Timbrature fantasma all’ospedale: l’ordine dei medici esprime preoccupazione

 

altL’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Padova esprime preoccupazione in merito a quanto riportato anche dalla stampa in questi giorni sulle contestazioni di errori di timbratura per lo svolgimento di attività libero professionali intramoenia durante l’orario di lavoro istituzionale. Tali errori, se avvenuti, devono essere oggetto di attenta valutazione da parte degli organi preposti al fine di distinguere le banali singole dimenticanze a valenza esclusivamente amministrativa da violazioni seriali e continuative del regolamento aziendale e delle norme contrattuali che implicano ben più importanti responsabilità dei singoli. Come da prassi istituzionale dell’Ordine sarà richiesta alla Direzione dell’Azienda Ospedaliera e alla Regione la documentazione relativa alle posizioni contestate per quanto riguarda i Colleghi nostri Iscritti per evidenziare e perseguire eventuali addebiti sul piano deontologico qualora siano rilevati. La Sanità Padovana non é quella dei “furbetti” descritti in questi giorni nelle pagine di cronaca, ma delle migliaia di stimatissimi Colleghi che quotidianamente svolgono il loro lavoro con perizia, dedizione e onestà. Da parte dell’Ordine dei Medici resta imprescindibile il compito istituzionale di tutela del decoro della Professione Medica attraverso il rispetto del Codice Deontologico e il perseguimento di ogni sua violazione ma al contempo viene espressa la ferma condanna per ogni strumentalizzazione venga fatta da parte di chiunque a discredito della Professione stessa.

Prof. Paolo Simioni, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Padova