Venerdì 1 aprile la Divina Commedia al Gran Teatro Geox

 

Arriva l’atteso momento: La Divina Commedia Opera Musical al Gran Teatro Geox di Padova. In scena il 1° aprile 2022 alle ore 21:30.

Prodotto da MIC Musical International Company,l’acclamato kolossal, che nel nuovo tour 2021-’22, come già nelle precedenti stagioni, ha incantato tantissimi palcoscenici italiani con ripetuti sold out, si rianima di nuova potenza e straordinaria bellezza, e va ora in scena al Gran Teatro Geox di Padova, con l’entusiasmo e il desiderio di intrecciare di nuovo la magia sospesa dalla lunga pausa dovuta alla pandemia.

Il più grande racconto dell’animo umano, della sua miseria e della sua potenza, tra vizi, peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo, riprende la forma dello spettacolo di voci, danze e tecnologia in un allestimento così straordinario da far guadagnare aLa Divina Commedia Opera Musical la Medaglia d’oro dalla Società Dante Alighieri, il titolo per ben due volte di Miglior Musical al Premio Persefone edizione 2019 e edizione 2020, e la partecipazione istituzionale nel 2021 con il riconoscimentodel Senato della Repubblica, oltre al sempre costante patrocinio morale della Società Dante Alighieri all’intero tour. Successo, riconoscimenti e presenze di grandissima valenza.

Per la regia di Andrea Ortis, che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi, con le musiche composte da Marco Frisina, interpreti eccezionali danno vita ai personaggi più emblematici, unici ed eterni del poema dantesco: Antonello Angiolillo(Dante), Andrea Ortis(Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Noemi Smorra(Francesca, Matelda), Angelo Minoli(Ulisse, Guido Guinizzelli), Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, La donna), Antonio Melissa(Ugolino, Catone), e Antonio Sorrentino (Pier delle Vigne e Arnaut). Il corpo di ballo acrobatico, guidato dal capoballetto Mariacaterina Mambretti, è come un’onda che avvolge il racconto. Tutt’attorno, una realtà aumentata dà al passato la sostanza del presente.

Proiezioni immersive in 3D inondano il pubblico e lo immergono nell’immensità sublime che il padre della lingua italiana ha saputo creato con i versi celeberrimi delle tre cantiche di Inferno, Purgatorio e Paradiso. E in questo viaggio teatrale, dove la tecnologia è elemento essenzialedella narrazione, tutti gli spettatori, anche i più giovani, possono ammirare, comprendendola appieno, la grandezza del Sommo Poeta.