In Veneto un maggiorenne su due ha un mutuo o un finanziamento in corso

 

altIn un contesto che ancora non sembra aver risentito dei molteplici fattori di incertezza derivanti dal conflitto in Ucraina, dall’evoluzione della pandemia, dal rialzo dei tassi e dei costi dell’energia, gli italiani non hanno smesso di rivolgersi agli istituti di credito per sostenere i propri consumi e l’acquisto di un’abitazione. Per fotografare la dinamica in atto, Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori – ha presentato l’aggiornamento relativo al I semestre 2022 della Mappa del Credito, lo studio sull’utilizzo del credito rateale da parte degli italiani.

Dall’analisi dei dati disponibili in EURISC, il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF, a livello nazionale emerge un costante allargamento della platea di consumatori che risultano avere almeno un contratto di finanziamento attivo, pari al 46,0% della popolazione maggiorenne (+7,6% rispetto a un anno fa). La dinamica in atto riflette la ripresa dei consumi e degli acquisti sostenuti da un finanziamento e, soprattutto, dello sviluppo dei prestiti small ticket stimolati da condizioni di offerta favorevoli.

Al contempo resta elevata la sostenibilità del debito, con il tasso di default a 90 giorni per il credito al dettaglio che nell’ultima rilevazione di CRIF si è attestato all’1,1%, sui livelli più contenuti degli ultimi anni. Nello specifico, per i mutui immobiliari il tasso di default risulta pari allo 0,7% contro lo 0,8% dei prestiti personali e l’1,8% dei prestiti finalizzati.

L’elevata capacità di far fronte agli impegni è favorita anche dal costante calo dell’importo delle rate rimborsate ogni mese, che nel primo semestre dell’anno a livello nazionale è sceso a 305 euro (-4,5% rispetto al 2011 e ben lontana dai 356 Euro del 2017), e dalla contemporanea contrazione dell’esposizione residua – intesa come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – che a fine giugno risultava pari a 31.893 euro malgrado un’incidenza dei mutui immobiliari ancora superiore al 20%.

“In questa prima parte dell’anno sia l’importo della rata mensile sia l’esposizione residua risultano in ulteriore contrazione non solo per la tendenza a privilegiare piani di rimborso più lunghi rispetto al passato, ma anche per la minore incidenza dei contratti di mutuo all’interno del portafoglio delle famiglie a vantaggio dei prestiti di piccolo importo – commenta Beatrice Rubini, Direttore della linea Mister Credit di CRIF -. Nel complesso sono i prestiti finalizzati all’acquisto di auto, moto, elettrodomestici, articoli di arredamento, ma anche di beni e servizi di valore contenuto come la telefonia o i prodotti di elettronica, a risultare la forma di finanziamento più diffusa”.

LA MAPPA DEL CREDITO IN VENETO

Entrando nel dettaglio del Veneto, dall’ultimo aggiornamento della Mappa del Credito di CRIF-MisterCredit emerge che nel I semestre 2022 il 45,6% dei cittadini maggiorenni risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo, sostanzialmente in linea con la media nazionale (pari al 46,0%).

L’importo medio delle rate rimborsate ogni mese dai veneti è pari a 337 euro (in flessione rispetto ai 359 euro di un anno fa), mentre l’esposizione residua per estinguere i finanziamenti attivi risulta pari a 36.877 (anch’essa in calo rispetto ai 37.008 euro del giugno 2021).

Nel complesso la rata media rimborsata ogni mese e l’esposizione residua restano però superiori ai valori registrati a livello nazionale in virtù della maggiore incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie, pari al 23,9% dei contratti attivi (seppur in leggero calo rispetto a un anno fa) contro il 20,2% della media italiana, cui sovente si accompagnano anche valori di compravendita degli immobili più elevati. I finanziamenti più diffusi in regione restano comunque i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi, con il 47,7% del totale, mentre i prestiti personali spiegano il restante 28,4%.

IL DETTAGLIO PER PROVINCIA

A livello provinciale, Venezia si conferma in vetta alla graduatoria regionale relativamente alla quota di popolazione maggiorenne con almeno un finanziamento attivo, con il 48,7% del totale (15^ posizione nel ranking nazionale), in crescita rispetto al 46,0% di un anno fa. Seguono Padova e Rovigo, entrambe con il 47,3%, e Treviso, con il 46,2%, mentre Verona si assesta al 45,5%.

VERONA 45,5%
VICENZA 45,0%
BELLUNO 39,4%
TREVISO 46,2%
VENEZIA 48,7%
PADOVA 47,3%
ROVIGO 47,3%
Tot Veneto 45,6%

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Relativamente all’importo delle rate rimborsate ogni mese, invece, con 356 euro di media Treviso si colloca in vetta alla graduatoria regionale malgrado una significativa flessione rispetto al corrispondente periodo del 2021, quando il valore registrato era risultato pari a 385 euro. Per altro Treviso si colloca in 9^ posizione assoluta nella graduatoria nazionale.

Seguono nell’ordine Padova, con 348 euro di media e Venezia, con 345 Euro. Significativa la contrazione registrata a Rovigo, con il valore che scende a 322 euro rispetto ai 344 euro di un anno fa, mentre fanalino di coda nel ranking regionale si conferma Belluno con 316 Euro.

VERONA €            342
VICENZA €            330
BELLUNO €            316
TREVISO €            356
VENEZIA €            345
PADOVA €            348
ROVIGO €            322
Tot Veneto €            337

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Con 41.635 euro di media è nuovamente Padova a far segnare l’esposizione residua più elevata (nonostante il calo rispetto ai 42.066 Euro di un anno fa) dato che la colloca al 7° posto assoluto della classifica nazionale. Seguono Venezia, con 40.269 Euro (contro i 40.724 Euro di un anno fa) che vale la 13^ posizione del ranking nazionale, Verona, con 39.619 euro, Treviso, con 39.080 euro, e Vicenza, con 37.129 Euro.

VERONA €             39.619
VICENZA €             37.129
BELLUNO €             29.895
TREVISO €             39.080
VENEZIA €             40.269
PADOVA €             41.635
ROVIGO €             30.509
Tot Veneto €             36.877

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Valori più elevati della media nazionale relativamente a rata mensile ed esposizione residua dipendono anche dall’elevata incidenza dei mutui nel portafoglio delle famiglie venete, con la provincia di Treviso a guidare la classifica regionale con una quota del 26,2% sul totale dei contratti attivi.

“L’ultimo aggiornamento della Mappa del Credito conferma il progressivo ma costante ampliamento del numero di consumatori che hanno scelto di ricorrere al credito bancario per finanziare l’investimento sulla casa o per sostenere i propri progetti di spesa ed esigenze familiari – conclude Beatrice Rubini –. In questa delicata fase, il calo della rata mensile e dell’esposizione residua contribuisce a mantenere elevata la sostenibilità degli impegni finanziari in carico alle famiglie ma bisognerà valutare nei prossimi mesi l’impatto delle tensioni geo-politiche e del rialzo dell’inflazione e dei tassi sul bilancio delle famiglie”.