Vigile ferma un vù cumprà e la gente insulta il poliziotto municipale facendo scappare il clandestino

 

Un vigile urbano in servizio in pieno centro storico questa mattina è stato aggredito verbalmente da una dozzina di padovani perchè stava identificando un venditore ambulante di borse straniero e privo di autorizzazione oltre che di permesso di soggiorno. A renderlo noto è la polizia municipale di Padova che per bocca del comandante Lucio Terrin stigmatizza “un comportamento incivile e indegno di una città come Padova. I cittadini che hanno insultato e minacciato il vigile favorendo per altro la fuga dello straniero clandestino sono l’emblema della disonestà”. “Incondizionata solidarietà nei confronti della Polizia municipale” è stata espressa anche dall’Ascom che in una nota ha stigmatizzato quanto accaduto.
“La nostra Associazione – ha dichiarato Patrizio Bertin, Vice Presidente Ascom – è a favore di un commercio legale e contro ogni forma di irregolarità che si muova attraverso soggetti deboli che sono solo la punta di un iceberg, pieno appoggio quindi alla Polizia”.
“Il protezionismo che ho riscontrato in quel passante – ha continuato Bertin, presente casualmente al controllo – che assisteva a favore dei vù cumprà mi porta a ribadire ancor di più la frase che campeggiava sui volantini che il Comune di Padova ha veicolato qualche tempo fa “Se comperi (nel caso di questa mattina se lo difendi) da un abusivo aiuti chi lo ricatta”, per fortuna la maggior parte delle persone che hanno assistito hanno compreso l’opportunità dell’azione della polizia”.