Webpastore.it, guida al messaggio di Dio in rete

 

Presentato oggi alla basilica di Sant’Antonio Webpastore.it, una guida per la pastorale nel mondo virtuale. Relatori dell’iniziativa Don Marco Sanavio, direttore Servizio Informatico Diocesi di Padova e Padre Paolo Floretta, vicedirettore generale del «Messaggero di sant’Antonio»
«L’opuscolo Webpastore.it può rivelarsi uno strumento utile per chi è cresciuto nella centralità del libro e vuole confrontarsi con il mondo digitale – spiega don Marco Sanavio – Destruttura l’approccio del maestro per riattivare i canali dell’ascolto attivo e profondo. Internet e fede hanno in comune la cifra dell’intangibilità e della condivisione di beni spirituali. Webpastore.it si presenta come un denso concentrato di succo da diluire nella prassi pastorale quotidiana di laici e consacrati. E’ un prodotto ecologico, impegna poca carta e poche parole, punteggiatura ancora meno. Rispetta l’ambiente umano circostante perché ripropone ancora la forma del libro nell’era dell’ipad, ponte tra il continente alfabetico e quello digitale. Le maiuscole scompaiono per lasciar posto all’agilità del lettore che compone da solo il senso del testo prendendo spunti senza seguire necessariamente un filo logico.»
Convinto della necessità di una azione consapevole di religiosi e non sulla rete anche padre Paolo Floretta. «I contenuti nascono da una esperienza e da una riflessione – spiega il vicedirettore generale del Messaggero di sant’Antonio –  la rete per me è stata una
grandissima occasione di ascolto. La web pastorale è voler, e saper, ascoltare l’interlocutore che interagisce con me su contenuti di vita e di fede. Dieci anni fa pensavo che il web cambiasse i connotati della fede, la sua semplicità, la sua facilità nello scegliere tra i valori. Che in qualche modo fosse un mezzo che aiutasse a maturare più velocemente le prospettive di fede, un toccasana pastorale, insomma. Oggi, a dieci anni di distanza da questo primo esperimento, mi confermo sempre più nell’idea che la rete sia un grandissimo laboratorio, per nulla scontato, anche per la fede. Dipende solo dagli interlocutori usarlo per sperimentare nuovi significati e nuovi sentieri per il proprio cammino. Webpastore.it per me è una piattaforma di pensieri, anche incompleti, anzitutto da condividere per elaborare riflessioni sempre più utili per il fiorire della persona anche nell’ambiente “umano” del web».