Zaia al Bo: “La mia coccarda tricolore è il federalismo” E sbaglia citazione in latino

 

Inaugurato oggi il 789esimo anno dell’università di Padova, alla presenza del Governatore del Veneto Luca Zaia. Furoi da palazzo del Bo un gruppo di una trentina di disobbedienti ed una decina di attivisti della CGIL hanno manifestato contro la “blindatura” del Bo lanciando simbolicamente delle scarpe contro il portone di bronzo del palazzo sede del Rettorato. In aula magna il Governatore del Veneto Luca Zaia non ha indossato la coccarda sfoggiata dal rettore dell’Ateneo di Padova Giuseppe Zaccaria e da molti professori presenti in aula magna di palazzo del Bo. “La mia coccarda è il federalismo e poi la coccarda non mi è stato proposto di vestirla ed in ogni caso non l’avrei fatto perchè c’erano molti professori che non la vestivano – ha detto Zaia a margine dell’inaugurazione del 789° anno dalla fondazione dell’università padovana – ci sono tre maniere di intendere l’unità e la storia d’Italia. La prima è quella conservatrice, la seconda quella revisionista, poi c’è la terza via ed è quella riformista di concludere il risorgimento, che deve prevedere assolutamente l’autonomia dei territori, il federalis,mo concreto e reale: è quello che invocavano i padri costituenti, basti pensare ad Einaudi. Queste celebrazioni che stiamo facendo per certi aspetti sono autoreferenziali, dedicate solo ai detentori di interessi. Se celebrare i 150 anni significa fare convegni e congressi per pochi eletti, sono solo uno spreco. La vera celebrazione dei 150 anni dell’unità è approvare a spron battuto il federalismo fiscale”.
In aula magna durante il suo intervento Zaia si è scherzosamente lamentato della mancanza della bandiera della Repubblica veneta, incespicando sulla citazione “Pax tibi Marce evangelista meus” citata priva del tibi, e con “pace” al posto di pax.
“Non possiamo fare come la orchestrina del Titanic – ha continuato Zaia -, che suona mentre la nave affonda. Abbiamo il problema della disoccupazione a cui guardare Vinyls e Elettrolux e molte altre aziende che soffrono e vedono i loro lavoratori andare a casa. La crisi ha pesato e pesa molto: 130mila lavoratori disoccupati non sono pochi. La partita del federalismo regionale è una partita in cui crediamo: Calderoli è la persona giusta al posto giusto. Troveremo la quadra anche in questa partita.
Io voglio vedere i 4 mesi di proroga dell’approvazione del federalismo come attestazione di disponibilità: ci siamo portati a casa il fardello di inaugurare una nuova stagione di riforme e lo stiamo facendo bene”.