Al Portello river festival musiva dalle 18 e poi i Decalamus

 

Sabato 15 giugno al Portello River Festival si divide fra musica classica e popolare. Sul palco galleggiante sul Piovego si alterneranno due formazioni di alto livello.
Alle 18, nel contenitore Sunrise boulevard, il conservatorio Pollini presenta Geneviève de Brabant, opera breve in 3 atti di Erik Satie.

Libretto di Lord Cheminot (Patrice Contamine de Latour)
Elaborazione, orchestrazione Luciano Borin
Maestro del coro Francesco Facchin
Adattamento Testi e Regia Pino Costalunga – Glossateatro Vicenza
Direttore Luciano Borin

Esecutori
Cantattori: Michele Anoè, Gloria Bettini, Giacomo Cecconato, Oscar Chellin, Paola Mantese, Martina Mariani, Massimo Milan, Laura Morbiato, Chiara Patronella, Davide Podda, Giovanni Zilio
Voci Bianche del corso di Pratica Vocale Infantile e della Musica d’insieme della Scuola di Didattica della Musica
Pianoforte a 4 mani(*): Paola Allegra Rohrbach, Matteo Bortolazzi, Elena Briseghella, Sean Daniels, Veronica Gazzetta, Alessandro Guadagni, Sofia Bruna Marini, Sofia Schiavon
Akkordo Ensemble(**): Gloria Ammendola flauto – Chiara Pittarella Clarinetto – Enrico Toffano fagotto – Gian Marco Stevani violino – Giovanni Pedrazzoli violino – Stefania Bottin viola – Claudia Cecchinato violoncello – Alessandro Moro contrabbasso – Carlo Tosato percussioni

Maestri preparatori:
Angela Chiofalo (*), Cecilia Franchini (**)

Alle 22, irrompe sul palco la musica popolare di Decalamus, progetto musicale dell’associazione Calamus. Protagonisti strumenti della tradizione musicale laziale come la zampogna zoppa, l’ocarina e la ciaramella. www.calamus.it

Info: https://it-it.facebook.com/PortelloRiverFestival