Da Alì Supermercati 300mila euro per l’Emergenza maltempo Litorale Veneto

 

La maratona di solidarietà di Alì e dei suoi clienti per i Comuni colpiti a novembre dall’emergenza maltempo nel litorale veneto, ha raccolto in un mese 300.527€. Si concluderà la vigilia di Natale per mettere sotto l’albero di coloro che hanno subito i più ingenti danni, un segnale di speranza. Ogni cliente Alì ha potuto contribuire a portare un aiuto concreto alle comunità colpite dal maltempo attraverso diversi canali:
– donando 1€ con 100 punti della Carta Fedeltà che il Gruppo Alì ha raddoppiato, portando ogni donazione a 2€;
– facendo una donazione liberale in cassa;
– acquistando alcuni prodotti di aziende partner dell’iniziativa.

Alì inoltre ha riservato i 22.000€ destinati, per il mese di novembre, alle associazioni aderenti al progetto di promozione sociale We Love People, attivo in 22 punti vendita della rete, alla causa “Emergenza maltempo Litorale Veneto“.
«Siamo vicini a tutte le comunità colpite da questa calamità che ha messo in ginocchio il nostro Capoluogo, città d’arte e di cultura per eccellenza e il litorale veneto» – dichiara il Presidente di Alì Supermercati Comm. Dott. Francesco Canella. «Purtroppo, sempre più spesso ci troviamo nella necessità di attivarci in situazioni critiche, come il terremoto dell’Emilia nel 2012, fino ad arrivare all’ultima emergenza maltempo del 2018. Un grazie va sicuramente a tutti quei clienti che hanno aderito da subito a quest’altra maratona solidale, certi che con un piccolo gesto concreto si possa dare un messaggio di vicinanza a tutte le persone e le famiglie coinvolte».

Alì Supermercati, azienda veneta della grande distribuzione organizzata fondata nel 1971, con un fatturato che ha superato il miliardo di euro, conta 113 punti vendita in Veneto ed Emilia Romagna, tra negozi di quartiere Alì Supermercati e superstore Alìper, dando lavoro a quasi 4000 collaboratori.
Per il terzo anno consecutivo premiata come miglior reparto Ortofrutta d’Italia (fonte Fresh Retailer).
Azienda GDO più conveniente, secondo l’ultima indagine di Altroconsumo nelle province di Venezia, Padova e Vicenza.