Anche Gianni Berno contro Aliprandi nella querelle della facebook-politica

 

Da alcuni giorni sul Mattino di Padova vengono pubblicati articoli a metà tra la politica ed il gossip su foto e frasi relative all’assessore provinciale alla sicurezza Enrico Pavanetto. Ora dopo tre giorni di aperture di pagina su inni fascisti e frasi equivoche, il tiro a palle incatenate si è spostato sul consigliere comunale Vittorio Aliprandi, reo di aver scritto una frae del tipo “meglio fascisti che froci” o giù di lì. Sul tema, per chi ne sia appassionato, riceviamo e pubblichiamo un commento del capogruppo del Pd Gianni Berno.
“Mi associo alla condanna delle parole pronunciate dal Consigliere Aliprandi della Lista Marin.
Alcune brevissime considerazioni:
– quando viene assunta una carica pubblica è giusto valutare ogni battuta e ogni comportamento; sappiamo che questa affermazione non va di moda (si pensi allo stile e al comportamento di alcuni politici ai massimi livelli) ma ritengo che si debba andare in questa direzione se si vuole che la politica abbia ancora un significato alto; il politico eletto deve rispettare sempre l’istituzione che rappresenta e i cittadini che gli hanno affidato una responsabilità;
– non esiste dunque la “battuta da bar” del politico che possa essere considerata una goliardata:
questo vale per il consigliere Aliprandi ….ma anche per il Ministro Bossi che davanti ai giornalisti pochi giorni fa ha alzato con la massima serenità il dito medio!
– si porrà ovviamente un problema politico a settembre in Consiglio Comunale nel centrodestra: come potrà stare nella stessa lista il consigliere Cavalla e il consigliere Aliprandi? Come potrà accettare il consigliere Marin che venga ancora usato il suo nome nella lista dove siede Aliprandi se questi non decide di dimettersi?
Quindi bene che anche l’opposizione (Lega e PdL) abbiano condannato le parole di Aliprandi, ma ci si aspetta coerenza da parte di tutti e anche condanna ai gesti, alle parole, ai comportamenti inaccettabili assunti troppe volte da alcuni loro leader nazionali. A questo non possiamo e non dobbiamo abituarci.
Sennò ci si sentirà autorizzati a qualsiasi affermazioni o azione….tanto lo fanno anche i nostri politici vip!!!!

Gianni Berno – Capogruppo PD Cons Comunale Padova”