Arrestato l’ex Ad di Veneto Banca. Jacopo Berti punta il dito contro Luca Zaia: “Cos’ha da dire ora il governatore del Veneto?”

 

Oggi è successo quel che il Movimento 5 Stelle va predicando da tempo: hanno arrestato Consoli, il vaso di Pandora è stato scoperchiato e chissà cosa ne verrà fuori.

“Noi del Movimento 5 Stelle denunciamo questa situazione da più di un anno, spiegando ai cittadini quello che questi truffatori stanno facendo da troppo tempo – tuona il consigliere regionale Jacopo Berti – quello che mi lascia sconcertato è vedere la Lega e Zaia difendere la banca e Consoli fino all’ultimo: hanno perfino fatto di tutto per salvarli dalle ispezioni della Banca d’Italia”.

Ecco cosa diceva Zaia di Consoli qualche tempo fa sulla stampa.  

“Nella maggioranza c’è pure chi ci ha dato degli sciacalli e degli opportunisti, quando stavamo solamente dicendo la verità – si rammarica l’esponente del M5S – e un esponente della stessa maggioranza ha ammesso ieri le colpe di un governo veneto che non è stato in grado di capire e gestire la situazione delle popolari venete negli ultimi anni”.

“La Lega governa questa regione da anni e si è fatta passare sotto al naso il naufragio della finanza veneta senza nemmeno accorgersene – prosegue il consigliere – a questo punto vorrei capire, e sarebbe interessante che ce lo dicesse Zaia, come mai non si sono accorti che questi squali in giacca e cravatta stavano distruggendo la vita di centinaia di migliaia di persone. E perché non hanno ascoltato i nostri avvertimenti sulla situazione. In ogni caso la Lega ci fa una gran brutta figura ed è un pessimo biglietto da visita per una regione che sulla rete sociale dei piccoli imprenditori ha costruito la propria fortuna. Eravamo la locomotiva d’Italia e rischiamo di diventare, grazie anche alla Lega, una littorina ferma su un binario morto”.

“Consoli e tutti gli altri devono pagare per quello che hanno fatto e i cittadini truffati devono essere risarciti fino all’ultimo centesimo – conclude Berti – lotteremo ancora una volta, contro tutto e contro tutti, perché sia fatta giustizia e perché i cittadini truffati possano avere giustizia”.