Arrmi e droga sequestrati dai carabinieri tra Padova e Brescia

 

Una vasta operazione antidroga condotta nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Cittadella (PD), ha consentito il rinvenimento di un deposito in cui erano custodite armi con matricola abrasa, svariate munizioni più giubbetti antiproiettile in uso alla malavita, nonché di sequestrare 120 kg di marijuana e 120.000 euro in contanti provento di spaccio oltre a bilancini elettronici e materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente.

È questo, in sintesi, il bilancio di un’attività condotta questo weekend dal Comando Provinciale Carabinieri di Padova che ha visto coinvolti decine di militari nelle perquisizioni di diversi obiettivi dislocati nel nord della Provincia patavina ma anche a Desenzano del Garda (BS) e Salò (BS), con il prezioso contributo offerto anche dalle Compagnie Carabinieri di Desenzano del Garda (BS) e Salò (BS).

Al termine delle operazioni, sono stati tratti in arresto Claudio Ferronato, 49enne di San Martino di Lupari (PD), Angelo Giori, 53enne di Vobarno (BS), e Alessandro Borsoi, 27enne di Spresiano (TV).

I Carabinieri della Compagnia di Cittadella hanno sorpreso i tre mentre erano intenti a trasbordare da un Ape Piaggio (di proprietà del GIORI) a un furgone Fiat Scudo (di proprietà del BORSOI) 10 voluminosi tubi di plastica. I militari inteso vederci chiaro, fermandoli e procedendo ad un controllo approfondito. Occultati all’interno dei tubi hanno scoperto 3 pacchi di marijuana del peso complessivo di 55 kg, rinvenendo inoltre la somma di 1.500 euro in contanti.

La droga, il denaro e i mezzi sono stati sequestrati ma subito è scattata l’operazione con le perquisizioni presso i loro domicili e i locali comunque nella loro disponibilità, eseguite contestualmente a Desenzano del Garda, Salò e San Martino di Lupari, protrattesi sino a sera inoltrata, che hanno consentito di rinvenire, all’interno dell’abitazione di Angelo Giori, oltre ad un’ingente quantità di marijuana (altri 65 kg) imballata in sacchi di nylon e altre minime dosi di cocaina e hashish (circa 10 grammi complessivi) più strumenti per la pesatura (bilancini elettronici) e materiale per il confezionamento, anche la somma in contanti di ben 120.000 euro, ritenuti provento di reato, nonché un vero e proprio arsenale di armi. Giori deteneva infatti illegalmente una  pistola semiautomatica Beretta cal. 9×21, una pistola a tamburo Smith & Wesson 357 Magnum, una pistola a tamburo cal. 38, tutte con matricola abrasa, più 300 cartucce di vario calibro, diversi caricatori, fondine e anche dei giubbotti antiproiettile.

FERRONATO Claudio, GIORI Angelo e BORSOI Alessandro sono stati arrestati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti in concorso e detenzione illegale di armi comuni e tradotti presso la Casa Circondariale di Brescia dove sono