Arturo Lorenzoni presenta la “sua” lista: “qui le anime più vere della città, le più competenti”

 

I candidati sono stati presentati dallo stesso Lorenzoni, che prima di entrare nel merito della giornata ha voluto fare un sentito augurio di pronta guarigione a Sergio Giordani: «L’impegno continua a crescere – spiega Lorenzoni – La nostra campagna sta trovando a Padova un’accoglienza che mi fa piacere, delle risposte positive. Questa città ha delle tradizioni forti, una storia ricca, e speriamo che possa tornare a riconciliarsi con la sua vera anima. Vogliamo raccordarci con quanto di meglio fatto nella storia di Padova, è importante che questa città torni a investire sulle proprie risorse».

Il mondo delle professioni, il volontariato, la società civile, lo sport sono rappresentati nella lista Lorenzoni Sindaco: «Questa lista va a integrare e ad arricchire la lista di Coalizione Civica e porta con sé le anime più vere di questa città, le più competenti – continua Lorenzoni – Sono contento del gruppo che abbiamo messo assieme. Ciascuno di loro porta con sé un pezzo di storia importantissimo, complementare al percorso di Coalizione Civica. Sono orgoglioso di questa squadra, di ciascuno di loro. Tutti hanno fatto molto per la città e sono disponibili a impegnarsi ancora per Padova: sono una risorsa straordinaria. Nei prossimi giorni potrete conoscere quanto hanno fatto e quanto sono disponibili a fare ancora».

Capolista sarà Meri Scarso: «Siamo 32 cavalli di razza pronti a correre per la città – spiega Meri Scarso – Crediamo in questo progetto prima di tutto per come è nato, con la partecipazione di tanti cittadini. Questa partecipazione è il valore aggiunto di un progetto politico per Padova che sostiene Arturo Lorenzoni. Chi siamo? Siamo soprattutto cittadini che hanno investito tempo, energie, competenze nella loro città. Non siamo politici di professione, anche chi come me viene da esperienze di impegno politico. Questo percorso può diventare anche un risveglio nella partecipazione e nell’impegno per la città. La disaffezione per la politica può essere combattuta attraverso queste proposte».