Banchetti UDC per il Sì al 20% IRPEF ai comuni

 

Incassato il no del Parlamento (lega compresa) al proprio emendamento che proponeva di lasciare ai Comuni il 20% dell’Irpef ai Comuni, l’Udc veneta non si dà per vinta e si ripropone a fianco dei sindaci per arrivare a quello che ritiene il vero federalismo fiscale. La strategia ora è quella di allestire gazebo per raccogliere le firme dei cittadini a sostegno del progetto di legge presentato dai sindaci lo scorso ottobre. “Tutta l’Udc si è mobilitata per sostenere la richiesta dei primi cittadini – ha affermato Iles Braghetto presente al banchetto preparato domenica 22 marzo a Borgoricco, nel padovano, assieme al consigliere regionale Flavio Frasson – perché noi siamo per un federalismo vero, e non per uno spot elettorale, qual è il federalismo fiscale proposto dalla Lega. Un federalismo sulla carta, in sostanza una scatola vuota che in realtà moltiplicherà i centri di spesa e determinerà un inasprimento della pressione fiscale”. Chiaro il messaggio stampato a grandi numeri sulle locandine firmate Casini: i Comuni del Veneto ogni anno versano allo Stato 11.046.334.891 euro e ne ricevono 822.613.931. Sì al 20% dell’Irpef ai Comuni veneti. E altrettanto chiaro l’appello che Braghetto lancia ai cittadini: “Non lasciatevi ingannare e venite a firmare ai banchetti che continueremo ad allestire nei vari paesi”.