Biancoscudati Padova rullo compressore sul Giorgione: 3 a 0 già a fine primo tempo

 

Come all’andata, basta un tempo al Biancoscudati Padova per aver ragione del Giorgione. Un po’ per la modestia dell’avversario, un po’ perchè un Padova che gioca così potrebbe probabilmente ben figurare anche nella categoria superiore, dove ormai nessuno può immaginare che non vada a giocare l’anno prossimo la squadra di Parlato. Il tempo di scorrere le formazioni, si diceva un tempo, e al secondo minuto il Padova è in vantaggio. Merito della premiata ditta Amirante – Zubin – Petrilli, con quest’ultimo che tira una palla a girare su cui il portiere del Castelfranco può solo sfiorare. Al minuto 37 Petrilli ricambia il favore a Zubin: il numero 11 padovano arpiona un pallone sul fondo e crossa una palla col contagiri per Zubin, che arriva solo soletto alla sinistra del portiere avversario e lo trafigge con un potente tiro al volo.
Di lì a dieci minuti succede qualsiasi cosa. Al minuto 35 Giacomazzi servito al limite fa partire un bolide che si stampa sul legno con Petkovic battuto. Il Padova si salva, anzi al 38esimo chiude la gara ancora con Zubin che segna il secondo goal personale (terzo per il Biancoscudati). Da Padovagoal la descrizione della rete: cross di Ilari dalla destra, la palla supera tutta la difesa del Giorgione, Zubin di testa trova il diagonale che trafigge Pazzaia. Amirante al 41esimo sbaglia anche un rigore, o forse è il portiere del Giorgione proprio bravo ad andarsi a prendere la palla a fil di palo sulla sinistra. In precedenza il Giorgione aveva anche fatto tremare il Biancoscudati con un gran tiro da fuori area incocciato dalla traversa e rimbalzato lontano dalla linea di porta.. Si diceva, come all’andata. Manca solo il goal da centrocampo di Ferretti, il resto è un già visto. Visita Padovagoal per leggere cronaca, tabellino e commenti dagli spoiatoi dopo Biancoscudati Padova – Giorgione