Ventimila in fiera a Padova per sport, mare, camper e tempo libero

 

Una grande “festa di pubblico” che ha portato in Fiera a Padova famiglie, sportivi, camperisti, appassionati di elettronica, velisti, subacquei, esperti di nautica..: un universo variegato che nel weekend ha animato i padiglioni di Mondomare, ExpoCamper, SportIn e Tronica, le quattro manifestazioni dedicate alle passioni e al tempo libero con cui PadovaFiere ha inaugurato la primavera. Dalle prime stime (le quattro fiere chiuderanno soltanto questa sera alle 19), il numero totale di presenze è destinato ad attestarsi intorno alle 20mila.

Questa mattina il convegno promosso dal Coni Veneto, a tema Sport e turismo – simbiosi virtuosa, ha proposto una riflessione di grande interesse sulle potenzialità – in molti casi ancora non del tutto esplorate – dello sport come leva per il rilancio del turismo. Da più parti è emersa la necessità di “fare rete” nella promozione turistica e di superare i campanilismi che ancora dividono i territori, ma anche di mettere in campo risposte adeguate alla domanda crescente di vacanze all’insegna del benessere – con un giusto mix fra arte, natura e sport – che arriva dai turisti. Una domanda particolarmente forte nella zona delle Terme Euganee, come ha spiegato la presidente del consorzio turistico Angela Stoppato. Fra i relatori anche Moreno Argentin, campione del mondo di ciclismo e presidente del comitato tecnico di ExpoBici Padova (19-21 settembre 2015), che ha raccontato come una delle scommesse del progetto di sviluppo triennale del salone leader della bicicletta sia proprio quella di valorizzare ed ampliare le possibilità offerte dall’area delle Terme Euganee e dei vicini Colli, naturalmente vocata sia al ciclismo agonistico sia al cicloturismo.

Se Expocamper e MondoMare sono ormai consolidate – e anche in quest’edizione si sono mostrate capaci di attrarre un vasto pubblico di visitatori qualifcati e attenti e di mettere in campo una proposta espositiva forte – in molti guardavano con attenzione a SportIn, alla sua prima edizione. Una “sperimentazione” nata in sinergia con il territorio – fondamentale l’apporto di Coni Veneto e Assessorato allo Sport del Comune di Padova – che ha gettato le basi per un progetto di sviluppo,con la prospettiva – già per il 2016 – di estendere e di potenziare la manifestazione.