Bus e tram gratis ai “silver angels”. Rossi: “Volontari civili al servizio della città”

 

Anziani in autobus e tram gratis in cambio di 150 ore di servizio civile nei parchi pubblici della città. E’ l’idea alla base dell’accordo siglato oggi a Padova tra il vice sindaco Ivo Rossi ed i rappresentanti dei sindacati pensionati di Cgil, Cisl, Uil e delle altre sigle minori.
“Si tratta di uno scambio vantaggioso per il Comune e per chi aderirà – spiega il vicesindaco Ivo Rossi – mettiamo a disposizione un abbonamento gratuito per le corse di tram e autobus urbani valido in qualsiasi fascia oraria a quei cittadini che si impegneranno a mettere a disposizione 150 ore del proprio tempo all’anno per la vigilanza degli spazi verdi cittadini. A Padova in questi ultimi anni abbiamo aumentato di quasi la metà la superficie di spazi gioco, parchi e piste ciclabili o percorsi per gli amanti del fitness all’aria aperta. La presenza di un anziano, identificabile con pettorina e distintivo del Comune crediamo possa aumentare la percezione di sicurezza oltre a prevenire piccoli vandalismi o episodi di microcriminalità come i furti delle bici o altri fatti del genere”. Le adesioni al progetto provvisoriamente denominato “silver angels” saranno possibili dal primo gennaio attraverso il sito del comune di Padova www.padovanet.it o rivolgendosi agli uffici dei sindacati dei pensionati.
“E’ un esperimento che non ha precedenti in Veneto e credo in Italia: andiamo oltre la logica, comunque giusta di aiutare gli anziani nella mobilità urbana – conclude Rossi – facendo passare il messaggio che il miglioramento della qualità della vita in città coinvolge tutti, anche la fascia di popolazione più in là con gli anni, che può dare il proprio contributo. La città è fatta di relazioni e di un dialogo anche con l’amministrazione comunale a cui spesso i cittadini sono abituati a rivolgersi per avere qualcosa. Noi suggeriamo di porsi in un rapporto di reciprocità e partecipazione ai padovani, chiedendo come fare per migliorare assieme Padova, dando e ricevendo al tempo stesso alla comunità dei cittadini”.