Calcio: Padova deferito presidente Diego Penocchio per “pasticci” con Inps e Irpef

 

Una notizia che addensa nubi nere sul futuro del calcio Padova quella diffusa dalla Fgic nel pomeriggio di oggi: il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale i legali rappresentanti pro-tempore di Varese e Padova, Vincenzo Eustachio Montemurro e Diego Penocchio “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento dei contributi Inps e delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di gennaio e febbraio 2014”. Deferite anche le due società a titolo di responsabilità diretta.
Qui di seguito la nota ufficiale della società di viale Nereo Rocco: Il Calcio Padova prende atto del deferimento comunicato in data odierna dalla Procura Federale, provocato da un’irregolarità amministrativa, e, stante la natura di mera e fiscale applicazione dei termini amministrativi, informa di aver dato mandato ai propri legali di difendere gli interessi del club nelle sedi istituzionali. A beneficio dei tifosi padovani, inoltre, si precisa che ciò non interferirà e sarà di pregiudizio per le regolari attività della Società biancoscudata, ivi compresa l’iscrizione al prossimo campionato.