Cècile Kyenge a Radio Padova: “Chi predica chiusure non sa fare politica, la migrazione non avrà mai fine”

 

“Noi come Parlamento Europeo siamo stati molto in anticipo sui tempi. Il trattato di Dublino lo avevamo anche cambiato nel 2016 cercando di andare verso un sistema centralizzato togliendo il criterio di primo approdo, facendo in maniera che chi arriva in Italia, arrivi in Europa. Gli Stati membri cos’hanno fatto? Hanno ignorato completamente le nostre proposte”. Lo ha detto l’europarlamentare ed ex ministro Cécile Kyenge, intervenendo in diretta a Radio Padova durante il Morning Show, programma di apertura del palinsesto dell’emittente veneta.
Rispondendo alle domande dei due speaker del programma, Barry Mason ed Alberto Gottardo, Cécile Kyenge ha aggiunto: “Stiamo rivendicando il trattato di Lisbona che vede su questi temi il Parlamento Europeo colegislatore – ha aggiunto Kyenge – oggi il Parlamento europeo ha un potere enorme ma dobbiamo riuscire ad esercitarlo”.
Ed ha aggiunto circa la situazione attuale nel Mediterraneo: “Prima ancora di bloccare le persone dovremmo rivedere i nostri trattati, gli accordi di partnernariato. La migrazione non avrà mai fine. Chi predica la chiusura delle frontiere vuol dire che è incapace di fare politica. Vuol dire essere incapaci di gestire un fenomeno migratorio che non avrà fine. Quello che dobbiamo prevenire è l’emigrazione di massa, intervenendo sulle cause profonde, cioè lottare contro la fame e il cambiamento climatico e i conflitti. Il fenomeno migratorio è storico e non si fermerà mai”.

qui sotto l’intero intervento telefonico di Cècile Kyenge questa mattina in diretta a Radio Padova