Coalizione civica elegge a larga maggioranza Arturo Lorenzoni candidato sindaco (se non si faranno le primarie)

 

581 preferenze su 820 votanti. E’ il risultato che incorona il professore Arturo Lorenzoni candidato sindaco di Coalizione civica alle prossime elezioni amministrative di Padova. Un risultato atteso alla vigilia delle consultazioni indette dal movimento che raggruppa alcune esperienze a sinistra del Pd quali Padova2020 Sel e Rifondazione comunista, oltre a militanti vicini a Legambiente e “pezzi” dello stesso Partito democratico.
Da capire ora quali saranno le mosse di Lorenzoni, che aveva come avversari interni in questa consultazione la settantenne Floriana Rizzetto, presidente Anpi, che ha raccolto 52 preferenze e Umberto Curi, filosofo 75enne fermo a 184 voti. La situazione in casa centrosinistra infatti appare, a leggere le cronache locali, molto tesa con il candidato del Pd Sergio Giordani indisponibile a fare le primarie. Eppure in molti ricordano come il 25 gennaio, meno di un mese fa, proprio Giordani al Pedrocchi, autocandidandosi sindaco avesse detto: “Non ho nessun problema a fare quello che è stato fatto a Milano (più tardi chiarirà davanti alle telecamere che intende le primarie): voler unire il centro con il Pd con la coalizione civica. E’ un modo molto interessante di girare la città e capire i problemi della gente. Spero che venga fatto così finiscono le polemiche: ho conosciuto il professore Lorenzoni, persona gradevolissima con molte idee interessanti”. Clicca qui per leggere e vedere le interviste di quel giorno a Sergio Giordani

Foto tratta dal profilo facebook del fotografo Mauro Gottardo

 

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