Cosa è una Borsa Valori e come funziona?

 

Fino a qualche anno fa, se fosse stati tra quelle persone interessati a investire in titoli di scambio, sareste stati obbligati a rivolgervi a una persona in carne ed ossa chiamata broker.
Il broker è una figura del mondo finanziario in possesso di tutti i permessi necessari ad investire per conti di terzi in borsa, comprando e vendendo titoli finanziari. Il suo guadagno sta nel far pagare una commissione al committente per ogni operazione svolta.
Questo tipo di operazioni si svolgono in dei luoghi chiamati borsa valori e sono presenti nelle principali capitali finanziarie mondiali.

Cos’è una borsa valori

Una borsa valori, conosciuto in inglese come Stock Exchange, è un luogo vero e proprio dove si possono scambiare titoli finanziari. È qui che i broker operano in vari modi: si va dallo svolgere operazioni al piano terra in un modo che rassomiglia molto a quella delle aste, fino all’usare il telefono o il computer.
Questo tipo di attività è stata spesso descritta in diversi capolavori hollywoodiani, come ad esempio il capolavoro di Oliver Stone del ’87 “Wall Street”; o il più recente “The Wolf of Wall Street” ad opera di Martin Scorsese.
Entrambe le pellicole portano il nome di quello che è probabilmente lo Stock Exchange più famoso al mondo, cioè la Borsa di New York, conosciuto ai più anche col nome della strada in cui si trova: Wall Street. Altre Borse famose sono quella di Londra, quella di Tokyo e la nostrana Borsa di Milano.
Ma cosa succede quando un titolo non figura in una di queste Borse?

I mercati OTC e gli strumenti derivati

Quando un titolo finanziario non è presente in uno delle borse di scambio maggiori, questo tipo di titolo viene chiamato Over-The-Counter (OTC). La particolarità degli scambi che riguardano questo tipo di titoli è che questi non avvengono nel “mondo reale” o in un luogo fisico.
Interessante notare poi come nei mercati OTC siano presenti alcuni tra gli strumenti derivati maggiormente usati dalle maggiori piattaforme broker online, e cioè i cosiddetti “Contratti per Differenza” (CFD), calco italiano di “Contract for Differences”
I CFD sono dei prodotti derivati utilizzati principalmente da piccoli investitori, i quali non hanno ingenti somme per investire in real stocks e non possono permettersi grosse perdite. Ciò è dovuto principalmente all’estrema flessibilità dei CFD che li distingue dagli investimenti diretti in quanto, a differenza di questi ultimi, permettono ai trader di guadagnare sia che il titolo vada in rialzo che in ribasso.
Non avendo un riferimento fisico poi, si può investire in CFD grazie ai mercati OTC a qualunque ora, senza che si debba aspettare l’apertura della Borsa. L’unica restrizione temporale è dovuta alla scadenza di questi titoli, impostata solitamente sulle 24 ore. Nel momento in cui si decide di voler investire in un titolo “scaduto”, bisogna pagare una tassa conosciuta in gergo come tasso di overnight.

Come giocare in Borsa

Abbiamo quindi due modalità per poter giocare in Borsa e investire in titoli finanziari.
La prima, quella classica, è di rivolgerci ad un broker vero e proprio, il quale farà tutte le operazioni di trading per conto nostro, facendoci pagare una commissione per ogni operazione effettuata.
La seconda, più moderna, è quella di rivolgerci a una piattaforma di brokeraggio online. In questo modo saremo noi a vestire i panni del trader online e scegliere dove e come investire, avendo di conseguenza un potere decisionale decisamente maggiore.
Ci sono diversi broker online, ma quelli più affidabili hanno in comune il fatto di possedere tutte le autorizzazioni per permetterti di operare online e di non far pagare commissioni. Broker online come eToro e Plus500 ad esempio sono tra queste e con loro dovrai pagare soltanto lo spread.
Se vuoi approfondire l’argomento, clicca qui per conoscere le semplici regole per giocare in borsa.
In conclusione però ci preme ricordarvi sempre che la borsa non è mai un gioco, e che ogni investimento porta con sé un carico di responsabilità e rischi non indifferente.
Ricorda: una volta che hai investito il tuo capitale, devi mettere sempre in conto di poterlo perdere.