Croce verde Padova ha festeggiato 101 anni

 

alt101a Festa annuale della P.O. Croce Verde di Padova. Una splendida giornata di sole ha dato il benvenuto alle centinaia di volontari e donatori di sangue, accompagnati dai familiari e dagli amici che come ogni anno onorano con la loro presenza questo importante appuntamento per la famiglia “croceverdina”.

Dopo la S. Messa officiata da padre Francesco Panizzolo che ha portato i saluti di padre Enzo Paolo Poiana, rettore della Basilica di Sant’Antonio, sono stati ricordati i Volontari Defunti nel corso dell’anno. Al termine della S. Messa, vi è stata la benedizione e l’inaugurazione di una nuova autoambulanza attrezzata per l’emergenza, donata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che nel corso degli anni non ha fatto mai mancare il sostegno al Croce Verde. E’ stata anche inaugurata un’autoambulanza storica, una FIAT 1100 B carrozzata 1400, immatricolata nel 1954.

Nell’auditorium vi è poi stato il discorso di saluto del nuovo Presidente dott. Claudio Sbrignadello, eletto assieme al Consiglio Direttivo ed alla Commissione Esecutiva nel maggio scorso. Nel suo intervento il Presidente ha salutato il presidente uscente dott. Lucio Terrin al termine del suo mandato per il quadriennio 2010-2014, soffermandosi sulla necessità di tutta la famiglia “croce verdina”, volontari, dipendenti e collaboratori e donatori di sangue di uno sforzo comune ed unanime per continuare a gestire una così grande Associazione e le sue molteplici attività.

“È una storia, quella della Croce Verde, che ci rende particolarmente orgogliosi perché sta a dimostrare con numeri davvero notevoli che la nostra è una Città generosa, accogliente, profondamente solidale. Spesso, in questo periodo, leggiamo sui Quotidiani che questo non sembra essere più vero. Noi crediamo che ciò non corrisponda a verità. Noi della Croce Verde lo verifichiamo ogni giorno, nella disponibilità di molte persone – fra cui numerosissimi giovani – che decidono di donare il loro tempo e le loro energie a “servizio di chi soffre” nel soccorso e nel trasporto attraverso la Croce Verde.”

Il Presidente Sbrignadello si è poi soffermato sui “numeri” della Croce Verde nel corso del 2013 che stanno a testimoniare la grandezza del servizio svolto dalla stessa a favore della comunità patavina e dei comuni contermini.

I servizi di autoambulanza sono stati complessivamente 72.084, di cui 23.049 di emergenza 118 e 49.035 per trasporti ordinari (taxi sanitario). Rispetto all’anno precedente c’è stato un calo di 9.000 interventi (meno l’11%) dovuto alla diminuzione dei servizi di taxi sanitario dovuto alla politica di razionalizzazione della spesa (e quindi di una limitazione della erogazione dei servizi sanitari accessori) attuata dalla Regione e dalle Aziende sanitarie.

Ogni giorno le autoambulanze escono dalla sede della Croce Verde di Via Nazareth 140 volte per svolgere servizi di trasporto ordinario e assistito e 70 volte per l’emergenza 118. Questa mole di lavoro viene assicurata giorno e notte ininterrottamente da 1359 militi volontari che hanno svolto nell’anno 2013 quasi 257.000 ore di servizio volontario gratuito prevalentemente in orario notturno e durante i giorni festivi e da una quarantina di dipendenti affiancati nelle ore diurne da una cooperativa sociale con circa 40 collaboratori. Ma Croce Verde non è solo soccorso e trasporto di ammalati ed infortunati in ambulanza. E’ anche quasi 6000 prestazioni parasanitarie (come iniezioni e misurazione della pressione) svolte gratuitamente per i cittadini padovani presso l’ambulatorio della sede di Padova e presso la sede decentrata di Albignasego.

Sul fronte della donazione di sangue Croce Verde conta 204 donatori che ogni anno contribuiscono a questa splendida opera umanitaria con 110 chilogrammi di plasma donato. È il primo gruppo di donatori di sangue sorto nella città di Padova, nel mese di marzo del 1934 di cui ricorrono, quindi, quest’anno gli ottant’anni della fondazione