Federico Contin e i baristi del Naviglio si aggiudicano la concessione del lungo Piovego fino al 2023

 

“Finalmente possiamo programmare in maniera seria l’offerta culturale del Naviglio. Con questo bando, stravinto dal nostro gruppo, abbiamo dimostrato che la cultura e l’intrattenimento sono un valore, anche tangibile, per la città di Padova”. A dirlo Federico Contin, ideatore e promotore del Naviglio, la manifestazione che da ormai più di dieci anni anima tutte le estati il lungargine di viale Colombo, tra il Portelllo e gli istituti universitari.

Tanto tangibile da pesare 267mila euro in cinque anni, in entrata, per le casse del Comune di Padova. Una cifra non piccola, dato che i 53mila euro e spicci che il gruppo del Naviglio, capitanato da Federico Contin, si impegna a corrispondere a Palazzo Moroni dall’apertura delle buste dell’offerta ogni anno, per vincere la gara per la concessione quinquennale che scade nel 2023.
Contrapposto al gruppo di imprenditori del Naviglio c’era Andrea Massaggia, nome importante della vita notturna padovana.

“Aver superato una invincibile armata come quella di Andrea Massaggia – spiega Federico Contin – per noi baristi è un segno di grande maturità per il nostro gruppo che ha dimostrato come l’unione di piccoli imprenditori come noi siamo, può fare dell’unità la propria forza. Da Andrea Massaggia e dal suo staff che ha fatto la storia del divertimento di qualità in città abbiamo solo da imparare ed infatti non escludo che si possano attivare delle collaborazioni già da quest’estate”.

Incassato quindi il risultato di vedersi assegnatario del chilometro di lungargine da qui al 2023 Federico Contin elenca sin da subito l’offerta culturale e l’idea di concept che sta dietro al Naviglio 2018.

“Il tema dei dieci chioschi, otto specializzati in aperitivi e cocktail e due specializzati nel food sarà il Cinema – spiega Contin – con ogni chiosco che sarà rivisitato artisticamente secondo uno dei grandi classici del mondo di celluloide: da Star Wars a C’era una volta in America, via elencando. Come sempre il Naviglio sarà anche musica dal vivo e contaminazione culturale, con il festival della Taranta, lo spritz world record, il festival degli artisti di strada ed altri eventi a sorpresa”.

Cinque milioni di giovani sono passati da noi in dieci anni di storia, e ci hanno sempre dato fiducia Aperol, Campari e Radio Company.
L’apertura? “Stiamo studiando il calendario che purtroppo non prevede quest’anno la partecipazione dell’Italia ai mondiali di calcio. Noi comunque faremo vedere su maxi schermo le partite del mondiale e anche della parte finale del campionato del calcio Padova, che seguiremo nella parte finale del campionato. Apriremo orientativamente dopo Pasqua, sicuramente dal 2 aprile fino al 30 luglio”.