Finta cieca rinviata a giudizio per truffa ai danni dello Stato

 

Rischia di dover ridare indietro allo Stato oltre 140mila euro, oltre ad una condanna per truffa aggravatsa una presunta falsa cieca rinviata a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare di Padova. Protagonista della vicenda una 54enne di Conselve (Padova) accusata dal pubblico ministero Federica Baccaglini di essersi finta cieca totale nel 2003 di fronte alla commissione medica dell’ulss che le riconobbe una indennità di accompagnatoria. Le indagini nei confronti della donna, sfociate nel rinvio a giudizio sono partite nell’estate 2012 da una segnalazione arrivata ai carabinieri della stazione di Piove di Sacco che hanno filmato la donna mentre da sola si muoveva per il paese senza esitazione. La prima udienza si terrà davanti al giudice del tribunale di Padova il prossimo 9 luglio