Fior d’arancio e giuggiole: presentato ad Arquà Petrarca lo spritz euganeo

 

All’Enoteca di Arquà, ad Arquà Petrarca, non si sorseggia il classico “spritz”, con Prosecco e Aperol o Campari, ma lo “Spritz Euganeo”, brevettato dal sommerlier Pino Cesarotto.
Il “secondo borgo più bello d’Italia” (secondo la trasmissione “Kilimangiaro” di Rai 3), che è anche una delle perle più preziose del Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei, non brilla infatti solo per le bellezze del paesaggio e per le memorie letterarie che racconta, ma anche per le eccellenze enogastronomiche. Un aspetto non di poco conto, in grado di catalizzare l’attenzione di una buona quota di turismo.

Già dal 2015, per rispondere ai desideri della clientela più raffinata, curiosa di immergersi il più possibile nell’atmosfera dei Colli Euganei e di sperimentare i prodotti del territorio, Cesarotto propone il suo “Spritz Euganeo”: una sua creazione assolutamente originale, che di recente è stata anche brevettata.

Al posto del classico Prosecco, nello Spritz Euganeo c’è il moscato Fior d’Arancio: non una qualità a caso, ma il “Giallo docg dei Colli Euganei”. In Italia le qualità sono diciassette, e nessuna ha le stesse caratteristiche fresche, estive e floreali del Giallo dei Colli. In più il Fior d’arancio è una garanzia di qualità, perché è un vino che non esiste alla spina. Al posto dell’oliva, poi, Pino Cesarotto ha scelto una giuggiola conservata sotto grappa: un altro prodotto tipico del padovano, che risulta sconosciuto perfino in altre città del Veneto. E in più c’è l’ingrediente segreto, che insieme alla grappa smorza il sapore dolce del vino. Il risultato è un aperitivo amabile e leggero: il tenore alcolico è di circa 7 gradi, più o meno la metà di uno spritz al Campari, che è intorno ai 13.

Lo Spritz Euganeo è un prodotto assolutamente nuovo, tanto che dalla scorsa primavera è protetto anche da un brevetto che tutela la bevanda e il suo ingrediente segreto.

«Il mio obiettivo» spiega Pino Cesarotto «era quello di lanciare una provocazione, proponendo un vino tipicamente da fine pasto, come il Fior d’Arancio, per l’aperitivo. Così nasce lo Spritz Euganeo, fatto con prodotti tipici del nostro territorio, semplici e genuini. È un aperitivo originale, diverso dal classico spritz e dai soliti cocktails».

Lo Spritz Euganeo farà il suo ingresso a Padova città domenica 26 novembre, in occasione della manifestazione Stili e Sapori, durante la quale Assoturismo – Confesercenti del Veneto Centrale (in collaborazione con la rivista “Con i piedi per terra”) organizza un seminario dal titolo “Turismo Enogastronomico e la valorizzazione del territorio”, in programma alle ore 10, arena Galileo, padiglione 1. All’incontro parteciperà il sommelier Pino Cesarotto, che proporrà una degustazione di Spritz Euganeo.