Fotogiornalismo tra documento e informazione. Se ne discute al San Gaetano martedì sera

 

L´immagine come strumento per comprendere la quotidianità e raccontare la storia.  I fotografi e i teleoperatori padovani che partecipano alla mostra  “L´obbiettivo e la città”, fino al 21 febbraio al Centro culturale Altinate San Gaetano, ben esemplificano la funzione informativa delle immagini e la loro capacità di documentare i mutamenti sociali: gli scatti e i video proposti svelano particolari , fissano fatti e volti che hanno segnato la vita della nostra città, diventano documenti senza i quali si perderebbe la memoria degli eventi. Ma cosa significa fare informazione tramite le immagini, qual è il ruolo del fotogiornalismo oggi? La parola ai professionisti dell´informazione, che si confronteranno nella tavola rotonda dal titolo ” Il fotogiornalismo in città tra documento e informazione”, che si svolge nell’ambito della mostra martedì 16 febbraio alle 21.00 al centro culturale Altinate San Gaetano in via Altinate 71. Intervengono: Stefano Bacci, Associazione nazionale tecnici televisivi; Maria Grazia Bocci, giornalista “Il Gazzettino di Padova”; Francesco Fantini, fotografo; Omar Monestier, direttore “il mattino di Padova”; Ugo Savoia, direttore “Corriere del Veneto”.  Sarà presente il Vice Sindaco Ivo Rossi. Modera Enrico Gusella.

La mostra  “L´obbiettivo e la città” è organizzata dal Comune di Padova. Giunta quest’anno alla seconda edizione,  vede la partecipazione di quindici fotografi: Silvia Aquilesi, Marco Bergamaschi, Nicola Bianchi, Davide Bolzoni, Marco Bruzzo, Marco Corini, Simone Falso, Francesco Fantini, Nicola Fossella, Michela Gobbi, Mauro Gottardo, Giovanni Lunardi, Claudio Olivato, Massimo Pistore, Laszlo Rinaldidi  e di 21 teleoperatori: Daniele Arena & Ciro Piccardi, Andrea Benetti, Leonardo Buratto, Alice Cavicchioli, Federico Cibotto, Graziano Gasparetto, Karma Gava, Mirka Gianesini, Simone Lotto, Michele Maran, Nicola Marcato, Sandro Ponchio, Fiorenzo Rampin, David Romanut, Claudio Rossetto, Simone Squarcina, Giuseppe Vassallo, Gianluca Zavan, Marco Zema, Giuseppe Zwirner.

La mostra, a ingresso libero è aperta fino al 21 febbraio prossimo con orario continuato dalle 10:00 alle 19:00; chiuso il lunedì.