Franco Battiato ed Emanuele Severino a Padova per discutere il fine vita

 

altGrande successo per il convegno “Vedere Oltre: la spiritualità dinanzi al morire”,organizzato dall’Università degli Studi di Padova, nell’ambito del Master Death Studies & the end of life, in collaborazione con associazioni e organismi di ricerca nazionali e internazionali, che si terrà a Padova dal 25 al 28 settembre.
Al congresso parteciperanno, fra gli altri, nomi d’eccezione: il filosofo Emanuele Severino e l’artista Franco Battiato. Il convegno ha registrato un boom di iscrizioni e ha già raggiunto il limite massimo di partecipanti: ma si prospetta ora la possibilità di utilizzare una sede più grande per consentire una partecipazione ancora più numerosa.
Spiritualità, scienza, psicologia, arte, filosofia a confronto in un dibattito serrato costituito da tavole rotonde, lectio magistralis, interventi, presentazioni di film e documentari.
«La presenza di esponenti di diverse culture e religioni, di ospiti illustri come il filosofo Emanuele Severino e l’artista, non solo cantante, Franco Battiato, dimostra come la tematica trattata durante il convegno sia molto dibattuta e attuale – commenta il Rettore dell’università di Padova Giuseppe Zaccaria – Non solo: la varietà di ospiti e contributi mostra come la riflessione attorno alla morte, alla spiritualità davanti al morire, sia un argomento che tocca trasversalmente popoli, culture e credenze di tutto il pianeta. Una riflessione che accomuna tutti, nessuno escluso, come ricordato anche dal dibattito che ha attraversato i secoli, dall’antichità ad oggi.

L’Università di Padova apporta il suo contributo alla discussione non solo in occasione di questo convegno, che ospita importanti studiosi e pensatori, ma anche con uno specifico master che vede ogni anno la presenza di studenti provenienti da più parti del mondo».

Una discussione interdisciplinare per affrontare un tema che nella nostra società trova sempre meno spazio per essere pensato, elaborato e condiviso, nonostante la morte nelle società complesse occidentali e mediorientali stia subendo una trasformazione profonda sia nelle dinamiche sociali che nei modi culturali di interpretarla.
Mentre avanza il controllo del dolore attraverso il metodo scientifico, le lunghe attese tradizionalmente legate alla cura della salma e del suo congedo diventano sempre più veloci nel tentativo di limitare il sentimento di vuoto e di perdita. L’accompagnamento tecnico al morente, con tutti i benefici delle cure palliative, si pone solo in termini di analgesia.
Secondo la direttrice del Master Death Studie & The End of Life, il numero ragguardevole degli studiosi e dei professionisti (oltre 60) che porteranno i risultati delle loro ricerche e delle iscrizioni “dimostra uno spiccato interesse per il dibattito attorno alla morte rispondendo ad un bisogno di riflessione profonda sui significati della vita sapendo di dover morire e quindi su che cosa significa esistenza oltre la morte”.
I quattro giorni di convegno hanno l’obiettivo di aprire e promuovere il dibattito sulla morte e le visioni oltre la morte, sia dal punto di vista delle certezze spirituali che da quello delle spiegazioni razionali e scientifiche.

Il convegno diventerà occasione per il dialogo inter-religioso sulla spiritualità e il morire tra buddhisti, cristiani, ebrei e musulmani. Ma la religione non sarà l’unica prospettiva con la quale guardare alla questione. Uno dei grandi protagonisti del pensiero filosofico in Italia, Emanuele Severino, parteciperà intervenendo in una delle tavole rotonde in programma e concludendo il convegno con un discorso finale.

Si tratterà ancora del fenomeno di Out of Body Experience e Near Death Experience, dell’accompagnamento ai morenti e dell’educazione alla morte, una novità importante portata in Italia da Ines Testoni che ha guidato alcune esperienze con bambini e adolescenti e presenta i risultati delle rilevazioni effettuate.
L’altra grande prospettiva che attraverserà il convegno sarà quella artistica: Franco Battiato presenterà il suo ultimo film-documentario “Attraversando il Bardo” e interverrà nella tavola rotonda dedicata alla “cura”. Padre Guidalberto Bormolini discuterà con lui intorno al significato di “attraversamento”, presentando le linee di congiunzione tra cristianesimo e filosofie orientali.

Durante il convegno saranno inoltre premiati i vincitori di due concorsi dedicati al morire e al “vedere oltre”, uno fotografico e l’altro letterario .
Tutte le informazioni sul convegno sono disponbili al sito www.endlife.it
E’ ancora possibile iscriversi in lista d’attesa: se il numero di iscrizioni lo renderà possibile il convegno si svolgerà in una sala più grande.