Innovazione digitale, Industry 4.0 e valorizzazione delle competenze. Fondazione Ergo interviene a Padova su innovazione e impresa

 

Organizzato in collaborazione con l’Università di Padova “La fabbri-gitale del futuro. Industry 4.0, digitale, terziario: strategie per la competitività” è una due giorni di dibattiti ed incontri attorno ai temi dell’industria, delle nuove tecnologie, delle strategie e delle politiche utili a sostenere la trasformazione dell’industria italiana, argomenti affrontati anche alla luce del Piano Industria 4.0 presentato a Milano dal Ministro Calenda.
Intervento da 13 miliardi per attivare, in 7 anni, investimenti innovativi con incentivi fiscali: una manovra che spinge le imprese italiane a compiere quell’upgrading che la competizione globale impone a tutti i sistemi manifatturieri, attraverso un processo di sinergia tra pubblico e privato, da un lato il Governo, dall’altro le imprese, i sindacati, i centri di ricerca e le università.
Fondazione Ergo, con la partecipazione del direttore Gabriele Caragnano, interviene al dibattito padovano a pieno titolo, da anni infatti la Fondazione rappresenta un aggregatore di competenze intellettuali neutrali il cui focus di interesse ruota attorno ai temi dell’organizzazione del lavoro e delle relazioni industriali, con l’obiettivo di rafforzare la cultura industriale del nostro Paese e delineare la fabbrica del futuro, competitiva, organizzata e a misura d’uomo.
“Il manifatturiero è un settore indispensabile alla nostra economia e la trasformazione digitale della fabbrica italiana è ormai la direzione da prendere” afferma Gabriele Caragnano, “ma Industry 4.0 comprende molti elementi, il vero contenuto dell’innovazione deve essere il modello operativo. Le innovazioni hanno effetto davvero propulsivo solo se vengono inserite in un modello operativo funzionante”.
Industry 4.0 richiede un approccio a passi strutturati che deve basarsi sull’inserimento graduale delle esperienze e delle conoscenze, ecco dunque l’importanza della capitalizzazione delle esperienze, dei know how già acquisiti e del dialogo con le università ed i centri di ricerca.

 

Fondazione Ergo – MTM Italia
Fondata nel 2012 a Varese dall’Associazione MTM Italia (AMI), la Fondazione Ergo – MTM Italia riunisce imprese, sindacati e università in un progetto di ricerca, formazione e certificazione dei sistemi di organizzazione e misurazione del lavoro e del controllo dei carichi biomeccanici. I fondatori aderenti sono FCA Fiat Chrysler Automobiles e PwC Advisory.
La Fondazione è un osservatorio di dati operativi sull’organizzazione del lavoro. Supporta le imprese ed i sindacati con servizi di audit sui livelli di produttività, sulla gestione del rischio ergonomico rispetto a standard internazionalmente riconosciuti (standard CEN/ISO e benchmark World Class Productivity) e sui modelli operativi basati sul coinvolgimento strutturale delle risorse umane.
Al centro dell’attività della Fondazione è il metodo MTM (Methods-Time Measurement), sistema di predeterminazione dei tempi di esecuzione del lavoro, diffuso in tutto il mondo.