La Protezione civile rinsalda l’amicizia con le popolazioni de L’Aquila

 

Dal gruppo della protezione civile di Padova riceviamo e pubblichiamo:
Grande soddisfazione alla Protezione Civile padovana in questi giorni.
Si è tenuta infatti, malgrado il brutto tempo, tra venerdì  e domenica l’annuale esercitazione distrettuale dei volontari del locale Gruppo comunale, coadiuvato da 21 tra enti ed associazioni varie provenienti prevalentemente dal territorio provinciale circostante.
Si è trattato della messa alla prova all’unisono di circa 220 operatori e 35 mezzi di servizio, impegnati da prima nell’allestimento, gestione e smontaggio del Campo Base e poi nell’esecuzione di simulazioni d’intervento in emergenza in 7 siti operativi disseminati lungo gli alvei dei fiumi o nei parchi cittadini.

Il tema di fondo era il sistema idrogeologico di Padova città  e le sue problematiche (evacuazione di stabili, utilizzo di motopompe, ricerca dispersi, saccate di contenimento acque, taglio alberi abbattuti), oltre alla necessità di testare la capacità di gestione di un ipotetico attendamento unità operative e/o cittadini sfollati presso la sede operativa del Gruppo in Via Montà 29/A, compresi 2 pernottamenti in sacco a pelo.

All’attività pratica sul territorio si sono aggiunte sul medesimo tema, area in cui le nostre Squadre di volontari si cimentano spesso nel corso dell’anno per allagamenti nei quartieri, anche 2 lezioni teoriche tenute rispettivamente dal Comandante dei VV.FF. e dal Genio Civile regionale.

Infine erano ospiti del comune le delegazioni dei comuni di Lucoli (AQ) e di San Sepolcro (AR), come conseguenza dei “gemellaggi” costruiti nel corso del tempo in occasione di esercitazioni nazionali o catastrofi quali l’ultimo terremoto abruzzese e come percorso di apprendistato per la costituzione di nuovi Gruppi comunali nell’Appennino, sull’esperienza della realtà operativa in Padova da almeno 10 anni.