La Provincia di Padova “regala” due auto nuove ai carabinieri

 

Due autovetture acquistate dalla Provincia di Padova sono state consegnate questa mattina al Comando provinciale dei Carabinieri di via Rismondo, per essere destinate alle Stazioni dell’Arma di Vigodarzere e di Ponte San Nicolò. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto avviato nel 2010 dalla Provincia, co-finanziato dalla Regione Veneto, per un maggiore controllo del territorio. Alla consegna delle vetture – due Fiat Punto equipaggiate per l’Arma dei Carabinieri – erano presenti la presidente della Provincia di Padova Barbara Degani, l’assessore provinciale alle Politiche per la Sicurezza Enrico Pavanetto, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Renato Chicoli, il vice prefetto Aldo Luciano e i sindaci di Vigodarzere Franco Frazzarin e di Ponte San Nicolò Enrico Rinuncini.  Le vetture sono state benedette da don Corrado Tombolani, cappellano militare della Legione Carabinieri Veneto.
“La consegna di queste vetture – ha detto Degani – è una delle fasi di un progetto più ampio, che vede presente la Regione del Veneto insieme alla Provincia di Padova per dare maggiore sicurezza ai cittadini. Oggi lo facciamo attraverso la consegna di due automobili, una in dotazione ai Carabinieri di Vigodarzere, l’altra a quelli di Ponte San Nicolò, per vigilare meglio il territorio.  Altri mezzi sono già stati dati e saranno consegnati nelle prossime settimane a diversi Comuni della provincia. Questa è un’azione utile e concreta per la sicurezza dei cittadini”.

Il progetto, del costo complessivo di 543.877 euro, è suddiviso in due fasi, una prettamente di controllo del territorio, l’altra di acquisto di mezzi da destinare alle forze dell’ordine. “Grazie al finanziamento ricevuto dalla Regione Veneto – ha spiegato Pavanetto – l’amministrazione provinciale ha avviato una progettualità che ha permesso per tutto il periodo estivo maggiori orari di presenza sul territorio delle polizie locali. Ma alle polizie locali – e qui parte la seconda parte del progetto – sono arrivati anche furgoni, auto e unità mobili. Stessa cosa abbiamo fatto nei confronti dei Carabinieri e della Polizia di Stato. Laddove ci sono uomini al servizio della sicurezza della popolazione, anche i mezzi adeguati devono fare la loro parte”.
La consegna delle auto è stata, secondo il comandante Chicoli, “un esempio della validità del modello che abbiamo adottato su Padova, improntato ad un ottimo rapporto con le istituzioni, che va a tutto vantaggio della cittadinanza. Le nuove auto – ha concluso Chicoli – ci permetteranno di essere più presenti e più efficienti sul territorio”.

Oltre ai due consegnati oggi al Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, altre due vetture erano state consegnate lo scorso ottobre ai distretti di polizia locale del Cittadellese e del Camposampierese. Altre due vetture sono state destinate alla Polizia provinciale e un’unità mobile attrezzata a gabinetto scientifico al Servizio di Polizia Scientifica di Padova. Infine, tre furgoni completi di strumentazione informatica e dotazioni tecnologiche saranno consegnati a breve al Consorzio di Polizia municipale di Padova Ovest, al Comune di Piove di Sacco e al Comune di Abano Terme.