L’Appe di Padova mette in guardia sui panettoni troppo low cost

 

“La professionalità, la tradizione, la passione e la qualità non si svendono”. E’ questa la dichiarazione di Federica Luni Antonini, Presidente del Gruppo Pasticcieri di Padova, aderente all’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE), che unisce oltre 40 pasticcerie artigiane di Padova e Provincia.
In questo periodo di preparativi Natalizi sotto il segno purtroppo di una crisi che si fa sempre più pesante, il prezzo basso di un Panettone o di un Pandoro fa gola a molti, e tra gli scaffali della Grande Distribuzione si sente dire sempre più spesso che “un Panettone è sempre un Panettone, e comprarlo con così pochi soldi è un affarone!”.
“Quello che posso dire ai consumatori – avverte Federica Luni – è “diffidate del prezzo troppo basso”. Anche in questo periodo di difficoltà economiche ma pur sempre di festa, scegliete un prodotto artigianale tradizionale preparato quotidianamente dalla vostra Pasticceria Artigianale di fiducia. Ancora oggi le materie prime utilizzate nei nostri laboratori sono di primissima qualità, i nostri fornitori sono storici e affidabili ed i prodotti che sforniamo quotidianamente continuano a mantenere quel profumo e quel sapore che li rendono unici e inimitabili. Quante volte il cliente di una pasticceria artigianale si sente rispondere “mi dispiace i panettoni sono finiti: li stiamo impastando, torni domani”. E’ questo che fa la differenza! Comunque, calcolatrice alla mano, basti pensare che per produrre 1 Panettone o Pandoro, oltre ad impiegare ingredienti di primissima qualità, bisogna aggiungere il tempo “naturale” per la lievitazione,  preparazione, cottura e riposo che è di circa 3 giorni e, infine, il confezionamento artigianale rifinito con tanto di carta, fiocchi e fiori: non è possibile che il Panettone, con la P maiuscola, da 1 chilogrammo possa costare tanto quanto 1 chilo di pane”.