Le colombe pasquali fatte in carcere a Padova sbarcano sulle tv nazionali

 

Il periodo pasquale si annuncia molto caldo per il sistema carcerario padovano, ma una volta tanto non per qualche cattiva notizia di cronaca, ma per l’attenzione delle testate giornalistiche nazionali che alla casa di reclusione padovana dedicheranno vari servizi.
Si parte dal mensile Gambero Rosso, leader editoriale e della formazione in Italia nel campo della cultura del gusto. Nel numero in edicola in questi giorni le colombe artigianali prodotte all’interno del carcere penale Due Palazzi di Padova sono inserite nella “top ten” dei dolci pasquali del 2010. Un risultato di prestigio per il prodotto da forno della pasticceria interna alla casa di reclusione, gestita dal consorzio sociale Rebus, che d’altra parte in questi anni ha fatto incetta di premi e riconoscimenti.

Secondo il prestigioso mensile la colomba “I dolci di Giotto” è «una delle migliori colombe italiane». «Buona e bella, vestita di una glassa croccante coronata da ottime mandorle dolci sgusciate e da un fitto strato di zucchero a velo e in granelli. Impasto color giallo antico scarico, appena un po’ asciutto, con canditi ben visibili. Naso molto delicato in cui si avvertono la mandorla dolce e l’agrume. Sapore gradevole e persistente, forse leggermente troppo dolce, sia nell’impasto che nella glassa, con una sfumatura agrumata e un lieve sentore di aromi».
Anche Retequattro il giorno di Pasqua dedicherà un ampio servizio di circa mezz’ora con inizio alle 9.30 con il significativo (e molto in linea con la festività) titolo “Nati due volte”, realizzato a cura di Key Adv, sponsorizzato da Acqua Group per la regia di Riccardo Denaro. Si racconterà la storia di persone all’interno del carcere che, grazie al lavoro nella cooperativa sociale Giotto e al contatto con i volontari e gli operatori, sono ripartiti con una nuova speranza e un diverso senso del vivere.

Lo speciale è stato realizzato in stretta collaborazione con la direzione del carcere, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il comune di Padova – direzione dei Musei civici. Alle immagini di via Due Palazzi si aggiungeranno riprese dall’interno della cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto, nella quale Wellington, un detenuto sudamericano, racconterà la sua esperienza di lavoro e reciterà i versi della preghiera alla Vergine di san Bernardo del Paradiso dantesco. «Ci sembra importante la collaborazione di tutti questi soggetti», spiega Nicola Boscoletto, presidente del consorzio, «in questo caso si tratta di una collaborazione con tutto il territorio padovano e il mondo del carcere nazionale che mostra un’efficace sinergia su tutto il tema del lavoro in carcere. Guardando insieme al bene comune si producono grandi risultati».

Di un ritorno si tratterà invece per la puntata pasquale di Alle falde del Kilimangiaro, il programma di RaiTre in onda la domenica alle 15.05 condotto da Licia Colò, che già a Natale ospitò le storie dei detenuti padovani. In questo caso non si tratterà di uno speciale o di un servizio e nemmeno di ospiti in studio. Intorno alle 17.15 sarà la conduttrice a fare gli auguri a tutti gli italiani e in particolare ai detenuti con il taglio della colomba prodotta in carcere. «Un gesto semplice di amicizia», commenta ancora Boscoletto, «che dice della grande sensibilità di Licia Colò, che abbiamo potuto apprezzare quando siamo stati suoi ospiti in studio a Natale».

Non è tutto: domani alle 12.25 ci sarà uno speciale del settimanale veneto di RaiTre sulle attività lavorative del carcere e sulla risorsa che il lavoro può offrire in vista del recupero più pieno della persona. È il servizio che Valentina Antonello ha realizzato per Rai International e che in questi giorni ha fatto il giro del mondo. Sabato 3 aprile infine, vigilia di Pasqua, dalle 10.40 alle 11.30 RadioRai uno all’interno della rubrica La terra presenterà un approfondimento sulla qualità e sul valore sociale delle colombe pasquali.