L’integrazione di Confindustria Padova con Treviso spiegata dal presidente Finco

 

«La decisione la prenderanno insieme gli associati di Padova e Treviso che sono sovrani, noi stiamo lavorando per dare corso al pieno mandato che ci hanno affidato nelle Assemblee del 15 giugno per la messa a punto di un progetto per l’integrazione. Mese in più o in meno poco importa, entro la prossima estate vogliamo mettere a disposizione un progetto dettagliato, ma soprattutto dare da subito i vantaggi di una maggiore integrazione in termini di più forte rappresentanza, rete più stretta con i player più dinamici, come Milano e l’Emilia, ancora più qualità ai servizi. Siamo convinti che il viaggio in questo caso è altrettanto importante della meta a cui puntiamo, e incontri come quello di ieri all’ex Pagnossin ne solo la testimonianza». Così il presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco sul progetto di integrazione tra l’Associazione padovana e Unindustria Treviso. A questo link il servizio fatto sulla riunione da Antenna 3 Nordest

«Il nostro territorio dimostra ancora una volta di essere un laboratorio in cui si può cambiare – dichiara Finco -. L’integrazione di esperienze di successo, la dimensione di un’associazione più grande e credibile è la risposta alla domanda dei nostri associati. Due grandi associazioni confindustriali venete protagoniste dello sviluppo dei rispettivi territori gettano il cuore oltre i “confini” provinciali. Una visione coraggiosa e responsabile, che la presidente Maria Cristina Piovesana ed io condividiamo e che guarda anche oltre, alla dimensione regionale della rappresentanza, come dimensione minima necessaria per contare e per far pesare la voce delle nostre imprese, a Roma e a Bruxelles».