Manifesti stile Br contro Zanonato. Perquisizioni da parte della Digos al gruppo del Gramigna

 

La Digos della questura di Padova ha condotto all’alba una serie di perquisizioni nelle abitazioni di una mezza dozzina di attivisti del “Centro sociale Gramigna – Comitati proletari per il Comunismo” e perquisita dalla polizia anche la sede del gruppo in Piazzetta Toselli. L’indagine parte a seguito della comparsa in centro storico di manifesti affissi sui muri contro il sindaco Flavio Zanonato.
I manifesti erano comparsi nelle scorse settimane, nel centro storico della città, e contenevano frasi minatorie nei confronti del sindaco “condannato” dal “Tribunale popolare antifascista” che indicava il “Decreto penale di condanna in nome della resistenza partigiana”. I manifesti richiamavano palesemente formule e stili di passati documenti eversivi di rivendicazione delle Br.

A seguito delle operazioni, oltre ad elementi comprovanti la sicura paternità dei manifesti anonimi, è stata sequestrata un’ingente quantità di materiale pronto per essere utilizzato in manifestazioni violente o scontri politici.