Massimo Righetto cavaliere al merito … e se lo merita

 

Quello nella foto elegante come non siamo abituati a vederlo è Massimo Righetto. Anzi, il cavaliere Massimo Righetto. Insignito stamattina dal prefetto per meriti che Massimo senza dubbio ha. Io ero lì, a godermi questo piccolo momento insieme ad un amico caro quale è sempre stato Massimo per me da quando un po’ di anni fa ho iniziato a fare radio con lui la mattina presto sulle frequenze del 94.6 e del 107.7. E voglio raccontare com’è per me il cavaliere Massimo Righetto. Per me è l’editore ideale: in radio arrivo, apro il microfono e dico quello che voglio. Unica condizione: raccontare la verità dei fatti e supportare le opinioni con dati oggettivi. Mai una censura, mai un rimprovero, e sì che tra le 7.30 e le 8.35 la mattina da anni sparo a palle incatenate contro un sacco di gente parecchio potente che potrebbe anche incazzarsi. Alcuni lo hanno fatto, a volte Massimo me lo ha riferito, altre volte no. Sempre mi ha difeso. Trovatene un altro di editore così. 

Massimo poi è una persona che sa cosa voglia dire la lealtà, mantenere la parola data e soprattutto, sa essere amico quando magari tanti alti ti voltano le spalle. E’ una persona a cui voglio bene, merita tutto il rispetto di questo mondo. Ha subito delle ingiustizie, ha dovuto mandare giù bocconi davvero amari, ma ha sempre tenuto botta. Perchè è una roccia, uno che ha per il proprio lavoro una passione enorme. Ti ammiro cavaliere Righetto, sei proprio una bella persona e non vedo l’ora che sia giovedì mattina per dirti on air “ciao cavaliere”.

 

Alberto Gottardo