Mercato del lavoro in ripresa secondo i dati Eurointerim

 

Inizia a vedersi qualche bagliore sul fronte dell’occupazione nel territorio padovano. I lavoratori somministrati nel 2016 rispetto al 2015 dall’Agenzia per il Lavoro Eurointerim Spa nelle filiali di Padova e provincia hanno infatti toccato quota + 65%. Numeri che fanno ben sperare per una chiusura d’anno in positivo per l’andamento del mercato del lavoro.

“Mi auguro – afferma il Presidente di Eurointerim Spa Luigi Sposato – che questo trend di crescita possa continuare e aumentare sempre di più. Come Agenzia per il Lavoro, il nostro obiettivo è quello di agevolare l’incontro dei candidati con le aziende in un percorso mirato e personale. Ci tengo a sottolineare che questi risultati positivi sono il frutto di un’attenta e qualificata ricerca e selezione del personale unita ad una formazione costruita su esigenze specifiche, reali e al passo con i tempi. Solo le aziende, infatti, hanno il polso di ciò di cui il mercato del lavoro ha davvero bisogno. Eurointerim Spa, si colloca proprio come punto di contatto tra aziende e mercato del lavoro per avviare una “macchina formativa” al servizio dei candidati e delle realtà aziendali. Non solo alti livelli di formazione, ma persone con competenze coerenti con la mansione o l’impiego che andranno ad intraprendere”.

Al 15 ottobre 2015 i contratti dei lavoratori somministrati sono 1037, con 666 persone occupate di cui 281 donne (il 42%) e 385 uomini (il 58%), mentre nello stesso periodo del 2016 i contratti stipulati sono 1782, con 1111 persone occupate di cui 356 donne (il 35%) e 655 uomini (il 65%).
Questi dati mettono in risalto un incremento dell’occupazione femminile di quasi il 30% nel 2016.

Le ore lavorate nel 2016 fino a metà ottobre risultano 542.000. Inoltre rispetto al 2015 si registra un aumento del +37% dei contratti part-time, nel 2015 157 e nel 2016 sono già 423.

Per quanto riguarda le tipologie di lavoro svolto da personale maschile, nel 2015 gli uomini assunti con mansioni di operai sono 368 (il 95%) e di impiegati 17 (il 5%), mentre nel 2016 gli uomini che hanno trovato impiego come operai sono 457 (il 70%) e gli impiegati 200 (il 30%). Secondo i dati rilevati, dunque, si può evidenziare un notevole incremento del lavoro impiegatizio per gli uomini nel 2016. Per il personale femminile nel 2015 le donne con mansioni di operaie sono 213 (il 75%) e le impiegate 68 (il 25%), mentre nel 2016 le operaie sono 260 (il 73%) e le impiegate 96 (il 27%).

Rispetto alla fascia di età degli occupati, si rileva che nel 2015 gli uomini fino ai 35 anni che hanno trovato occupazione sono il 50%, tra i 36 e i 45 anni sono il 28%, tra i 46 anni e i 69 sono il 22%, mentre nel 2016 fino a 35 anni sono 426 (il 65%), tra i 36 e i 45 anni sono 131 (il 20%) e tra i 46 e i 62 anni sono 101 (il 15%).
Sul fronte femminile, le donne occupate nel 2015 sono il 36% nella fascia fino ai 35 anni, il 36% tra i 36 e i 45 anni, il 22% tra i 46 e i 69 anni, mentre nel 2016 nella fascia fino a 35 anni sono 163 (il 45%), tra i 36 e i 45 anni sono 106 (il 30%), e tra i 46 e i 63 anni sono 89 (il 25%). Nel 2016, dunque, c’è stato un incremento di occupazione nella fascia più giovane delle donne.

“Cercheremo – conclude il Presidente Sposato – di migliorare ancora di più questi numeri primo perché si parla di persone e poi perché siamo convinti che solo lavorando per gli altri con passione, si possa fare davvero qualcosa per ognuno di loro. Il nostro valore fondante è l’etica d’impresa, dunque andremo avanti come sempre, rimboccandoci le maniche. Siamo l’unica agenzia per il lavoro inserita nell’elenco delle imprese con rating di legalità ed è un riconoscimento che premia la nostra filosofia”.
Anche le previsioni per il biennio 2017/2018 sono favorevoli e a determinare questo incremento potrà essere l’aumento della diffusione dei servizi delle agenzie per il lavoro quali il placement, il recruiting, la formazione e non solo la somministrazione.