Mercato dell’auto a Padova: continua la ripresa delle 4 ruote anche a gennaio

 

Il 2015 chiuso positivamente per la vendita di auto nel padovano (+14,73% l’intero anno, +15,71% il solo mese di dicembre) non ha fatto altro che consegnare il testimone della crescita anche al 2016 che infatti manda in archivio un gennaio con una variazione positiva pari al 15,31%.
Ben 2568 le auto immatricolate nella nostra provincia nel primo mese del 2016 a fronte delle 2227 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Un aumento in linea con le province venete di Treviso (16,10%) di Venezia (15,50%) e di Verona (14,90) ma al di sotto di Vicenza che anche a gennaio si conferma come la provincia più dinamica con un +29,79%. Poco significative Belluno e Rovigo che immatricolano, nel mese, meno di 500 vetture ciascuna.
“La dinamica positiva – commenta il presidente dei concessionari dell’Ascom di Padova, Massimo Ghiraldo – è ormai un dato assodato da diversi mesi e, d’altra parte, è perfettamente in linea con le previsioni che avevamo fatto dopo l’estate. La fiducia dei consumatori in netto aumento e direi anche una coscienza civile che punta a sostituire l’auto vecchia e più inquinante con un’auto nuova, magari ibrida se non elettrica “tout court”, stanno sicuramente facendo la loro parte”.
Ma chi ha venduto di più in questo avvio di 2016?
Valutando solo le marche che hanno immatricolato più di 100 vetture (al di sotto le percentuali di variazione oscillano moltissimo e dunque i raffronti non appaiono significativi se non fuorvianti), Fiat si attesta a quota 397 auto con un incremento del 20,30% (gennaio 2016 su gennaio 2015) ed una quota di mercato che dal 14,82% sale al 15,46%. Molto bene Ford che valica quota 200 (esattamente 206) con un aumento record del 49,28% ed una quota mercato che passa dal 6,20% all’8,02%. Praticamente invariata Volkswagen che passa dalle 191 auto del gennaio 2015 alle 192 del gennaio 2016 ma con una quota che scende dall’8,58% al 7,48%. Peugeot con le sue 163 auto immatricolate sale del 10,88% rispetto ad un anno fa ma scende in quanto a quota di mercato dal 6,60% al 6,35%. A 159 vetture immatricolate si attesta Opel (-3,64% e quota del 6,19 contro il 7,41 del gennaio 2015).
Cresce Renault: 145 vetture (+22,88%) e quota che sale al 5,65% contro il 5,30% di gennaio 2015. Bene anche Lancia (+31,52%) che migliora sia le vendite (121 pari 4,71% della quota mercato contro il 4,13 di un anno prima) mentre registra un piccolo arretramento Toyota che con le sue 107 vetture scende del 2,73% ed in termini di quote di mercato passa dal 4,94% al 4,17%.
Scatta in avanti invece Mercedes: 105 vetture che significano un aumento netto, mese su mese, del 52,17% e quota che sale dal 3,10% al 4,09%.
Chiude la classica degli “over 100” Audi che passa da 103 a 102 vetture immatricolate con una quota che scende dal 4,63% al 3,97%.
Chiudiamo con le immatricolazioni delle auto sportive: per una Ferrari che rimane a quota zero (come del resto Lotus), c’è l’immatricolazione di 1 Lamborghini e 4 Maserati. Sono 27, invece, le Porsche (che erano 42 nel gennaio del 2015).