Mimprendo va ai giovani ingegneri: studiato lo stoccaggio di CO2

 

Mimprendo 2012 parla “verde”. L’analisi delle potenzialità economiche dell’assorbimento di anidride carbonica (CO2) prodotta da una centrale elettrica a biomasse realizzata dal team di studenti e neolaureati Nicola Destro, Francesco Lobba, Francesca Pierobon, Nicolò Mazzi e Jacopo Vivian, età dai 23 ai 30 anni, per Area Impianti di Albignasego (Pd) si è aggiudicata la terza edizione di “MImprendo”, l’incubatore di imprenditorialità promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Padova e dal Collegio Universitario “Don Nicola Mazza” di Padova, con Esu, Università di Padova, Pst Galileo e il contributo della Camera di Commercio.

Il team vincitore, partendo dal caso concreto della centrale elettrica Area Uno di Confienza (Pv), ha elaborato nuove soluzioni tecniche che integrassero l’impianto a biomassa con quello di stoccaggio di CO2, valutando le potenzialità economiche della compravendita dei crediti di carbonio.
Nicola Destro, 28 anni di Conselve (Pd), laurea in ingegneria energetica, Francesco Lobba 24enne di Zugliano (Vi), studente di economia e commercio, Francesca Pierobon, 30 anni di Padova, laureata in ingegneria chimica, Nicolò Mazzi di Verona e Jacopo Vivian di Udine, 23enni studenti di ingegneria energetica, hanno lavorato in team con Alessandro Monteforte, project engineer di Area Impianti, impresa leader nella fornitura di soluzioni chiavi in mano nei settori della purificazione dell’aria e delle energie rinnovabili. Il progetto realizzato e l’analisi economica hanno permesso all’azienda-tutor di identificare nuove aree di business con aziende clienti: la modellazione di sistemi integrati (energia da biomassa + cattura CO2) costituirà una base per progettare impianti che sposino entrambi i settori.

Ai vincitori di “MImprendo” è andato il primo premio di 3.000 euro. Due le menzioni speciali assegnate dalla giuria: al progetto “Strategie per social media marketing” realizzato dal team femminile Beatrice Fresco, Federica Greggio, Alice Santi, Monica Savio per Komatsu Italia di Este (Pd) – per «la capacità del team di influenzare le policy aziendali e realizzare una integrazione tra le modalità di comunicazione» – e al progetto “Nuove proposte per elementi decorativi” di Sebastiano Cutrupi, Sergio Durante Martinez, Leonardo Panizza, Ning Zhang, Natascia Zullo per Eleni di Villafranca Padovana (Pd) – per «l’originalità del progetto, l’interdisciplinarietà del team e la concretezza realizzativa».
Il premio speciale del Rotary Club Padova Est è andato invece al progetto “Digitalizzazione documenti dei tribunali mediante l’impiego di detenuti ed ex detenuti”, realizzato per IQT Consulting di Rovigo da Angela Baratella, Marta Bettin, Michela Bigonzoni, Riccardo Maistrello, per l’«alta valenza sociale».