Nelle pasticcerie di Padova come da tradizione si sfornano i dolci della Befana

 

La chiusura delle feste natalizie va festeggiata alla grande, soprattutto per addolcire la vita prima del rientro definitivo alle attività quotidiane!
Le pasticcerie di Padova e Provincia continuano a dedicare alla Befana dei dolci particolari, che risalgono ad antiche tradizioni, come l’antichissima e sostanziosa “Pinza” e le buffe e coloratissime “Befanone”.
“La pinza” è uno dei dolci veneti più antichi. Un tempo veniva cotto sotto la cenere dei falò che si accendevano il 6 gennaio, quando si bruciavano i resti del vecchio anno per fare spazio al nuovo arrivato. Un’antica credenza popolare dice che la pinza porti fortuna alle ragazze che vogliono maritarsi; è però necessario che le ragazze, il giorno della befana, vadano a mangiare un pezzetto di questo dolce in 7 case diverse, si dice che il risultato è garantito.
La “Befanona” o “striga” o “vècia” è invece un delizioso dolce di pasta frolla a forma di befana, ricoperto di cioccolato e guarnito con glassa di zucchero colorata, praline, caramelle e cioccolatini: una vera delizia per grandi e piccini!
“Il dolce è il momento più atteso del pranzo”, spiega Federica Luni Antonini, Portavoce del Gruppo Pasticcieri di Padova e Provincia dell’Appe, “Se il dolce è bello e buono, anche il ricordo del pranzo sarà bello e buono! Per festeggiare l’arrivo della Befana, noi Pasticcieri di Padova e Provincia abbiamo pensato di proporre un dolce dedicato ai bambini e non solo, semplice, divertente e, ovviamente, buonissimo! Caratteristica di questo dolce è che si divide tra gli ospiti con le mani, quindi… ce n’è sempre per tutti!”
Ecco quindi che in questi giorni le ormai tradizionali “Befanone” di pasta frolla e dolcetti riempiono le vetrine delle pasticcerie, così belle e colorate che… fanno festa solo a guardarle!