Nuova segnaletica e telelaser per l’innesto della tangenziale a Padova Sud

 

Da qualche giorno l’innesto della tangenziale al raccordo autostradale  in direzione del casello autostradale di Padova sud  fa meno paura: è dei giorni scorsi l’intervento da parte del Comune di Padova, competente per la manutenzione e la gestione della tangenziale, che su sollecitazione da parte del Sindaco di Albignasego, ha installato alcuni sistemi per la sicurezza degli automobilisti. Si tratta di un’apposita segnaletica luminosa, formata da lampeggianti e corredata da “occhi di gatto” a terra che segnalano l’approssimarsi ad una curva pericolosa e pertanto la necessità di moderare la velocità. Il tratto in questione è il raccordo, ad una sola corsia per ogni senso di marcia, per imboccare l’autostrada A13 Padova-Bologna. E’ in particolare dalla direzione Padova Est verso Padova Sud che si sono verificati numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali.“Si tratta di una curva molto secca – ricorda Federico Vegro, consigliere comunale di Albignasego che in numerose occasioni ha sostenuto la necessità di intervenire  a favore di una maggiore sicurezza -, in una strada a doppio senso di marcia, dopo decine di chilometri di sostanziale rettilineo: si parte quasi da Castelfranco-Resana. In passato sono stati numerosi gli incidenti: negli ultimi cinque anni, sono stati una sessantina i sinistri stradali causati dall’uscita di corsia da parte di chi proveniva da Padova Est. Fra questi, ci sono stati circa quattro morti e oltre 50 feriti. Era necessario interrompere la catena di dolore che questa curva provocava”. In relazione agli incidenti, in passato hanno effettuato i rilievi la polizia municipale di Albignasego e la Polstrada. “Il fatto che la curva ricadesse nel territorio di Albignasego – sottolinea Vegro – rendeva opportuno che il nostro Comune sollecitasse Padova, deputato ad intervenire sull’anello delle tangenziali”. Dopo cinque anni di insistenze (la prima lettera è datata 2004), finalmente la reazione. Ma la vicenda non sembra conclusa. “E’ in sospeso la possibilità di installare il telelaser fisso per imporre a tutti, anche a chi avrebbe l’acceleratore facile e “sicuro”, di correre, rischiando la propria vita e altrui – annuncia Vegro – Secondo la normativa, con le opportune segnalazioni, sarebbe possibile attivarlo, tuttavia stiamo predisponendo degli incontri con il comandante dell’Unione Pratiarcati per capire cosa stabiliscono le disposizioni normative approvate di recente in materia di rilevatori di velocità”. “Finalmente un’azione concreta per mettere in sicurezza un punto nero della tangenziale di Padova – applaude Massimiliano Barison, sindaco di Albignasego – sono convinto che l’intervento eseguito in questi giorni conferma quanto noi sostenevamo da anni ossia la pericolosità stradale e sono altrettanto convinto che quanto eseguito sarà utile ad evidenziare agli automobilisti la pericolosità dell’immissione evitando nuovi incidenti. Quel tratto di strada è nato pericoloso – conclude il sindaco – in sede  di conferenza della città metropolitana, nell’ambito del piano della mobilità ho proposto di rivedere l’interconnessione;  per il momento, comunque, esprimo apprezzamento per questi primi interventi che verificheremo nell’efficacia se si passerà indenne il prossimo inverno che, con le nebbie piuttosto che con le gelate notturne, accentua la pericolosità di questo tratto di tangenziale”.