Oltre 6 milioni reinvestiti su Padova dalla Camera di Commercio

 

La Camera di Commercio di Padova riunita ieri in consiglio ha approvato il bilancio consuntivo 2022 con oltre 6,26 milioni di euro di interventi economici stanziati a favore delle imprese e del territorio patavino certificando così un trend di crescita degli investimenti relativi a tali interventi iniziato nel 2019 e che per l’anno 2022 registra un ulteriore incremento di 266mila euro rispetto al 2021, pari a circa il 31,7 % degli oneri correnti. Ammontano a oltre 18,4 milioni i proventi correnti, su cui incidono per il 67,11% gli introiti derivanti dal Diritto camerale, mentre corrispondono a oltre 19,7 milioni gli oneri correnti sui quali incidono, insieme agli interventi economici, gli aumenti delle spese di funzionamento e di personale riconducibili principalmente all’inflazione, all’aumento repentino dei prezzi dell’energia. Il dato di chiusura del bilancio segna comunque un segno positivo (l’avanzo è 1,6 milioni di euro).

Il 2022 ha evidenziato – commenta il presidente Antonio Santoconouno scenario economico caratterizzato da segnali di ripresa economica per alcuni settori come turismo e industria ma allo stesso tempo ha registrato un rallentamento della stessa nel secondo semestre causato dal contenimento del livello dei consumi per effetto dell’innescata inflazione e per il repentino aumento dei prezzi dei prodotti energetici. In questo contesto, abbiamo implementato le risorse da destinare a misure e interventi per la crescita del tessuto economico e sociale padovano proseguendo una tendenza iniziata nel 2019 e mantenendo l’impegno di riversare integralmente sul sistema economico padovano l’importo relativo all’aumento del 20% del diritto annuale. Il bilancio si chiude positivamente e pertanto stiamo già lavorando perché tali proventi possano essere opportunamente reinvestiti in progettualità a vantaggio del sistema produttivo”.

L’anno scorso – conclude Santocono- abbiamo consolidato le linee di intervento avviate nel 2021 prevalentemente sul tema della ricerca, dello sviluppo tecnologico, della formazione al lavoro, con particolare riguardo alla formazione professionale degli ITS, dell’internazionalizzazione – ambito nel quale insieme alle Camere di Venezia–Rovigo e Treviso-Belluno e alla Regione del Veneto abbiamo avviato un processo di regionalizzazione delle attività di promozione all’estero delle imprese- o ancora della green economy, del turismo e del commercio e infine della crisi d’impresa.”

Sul fronte delle immobilizzazioni materiali, la Camera di Commercio patavina ha sostenuto con oltre 1,9 milioni di euro la ristrutturazione dell’immobile che oggi ospita Le Village e ha avviato, sempre nel 2022, la progettazione della ristrutturazione dell’immobile al primo piano di Via Masini che ospiterà la Scuola Italiana di Design e che comporterà un investimento di circa 3 milioni di euro per realizzare un immobile funzionale alle attività della Scuola rivolte alla formazione di figure professionali altamente specializzate.