Online il sito del Fondo indennizzo risparmiatori per i truffati di Veneto Banca. Jacopo Berti: “Andiamo avanti”

 

È online il sito del Fondo Indennizzo Risparmiatori con tutte le informazioni per il “ristoro”, cioè il rimborso delle azioni di Veneto Banca in favore dei risparmiatori truffati.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti, che da anni si batte al fianco dei truffati dalle ex popolari venete è soddisfatto e parla dei prossimi obiettivi: “Abbiamo lottato contro tutto il Sistema per arrivare a questo risultato Per la prima volta lo Stato è dalla parte dei cittadini, non delle banche. Ma il mio impegno personale non finisce certo qui.

Questo primo passo è stato fatto, ora però dobbiamo guardare come sempre a come migliorarci attraverso il confronto. A mio avviso infatti questa norma si può e si deve migliorare. Ringraziamo il preziosissimo coordinamento di Don Torta, Andrea Arman e tutti i suoi iscritti, baluardo dei truffati di cui sono onorato di farmi portavoce. Grazie ad associazioni come loro siamo riusciti ad arrivare a questo primo risultato. Ma ora, ascoltando le loro giuste richieste, dobbiamo fare di più”.

Berti entra nello specifico delle migliorie da apportare: “Sono convinto che due siano le cose ancora migliorabili: uno – Innalzamento del tetto di patrimonio mobiliare che consente l’accesso alla procedura di indennizzo forfettario ad Euro 200.000. Il Governo si era già espresso favorevolmente per questo, quindi confido si possa fare. Due – Computo della rivalutazione monetaria sul costo di acquisto. La legge prevede un indennizzo del 30% del costo di acquisto, è evidente che per i vecchi soci, quelli che anno acquistato prima del 2000, quando le azioni erano espresse in lire e vi era una svalutazione galoppante, la somma che riceveranno rischiano di essere molto ridotte”.

“So che a Roma i miei colleghi ne hanno già ampiamente discusso e le loro posizioni sono favorevoli. Anche io mi sono già mosso personalmente per dare una mano a migliorare la soluzione. Il primo passo è stato fatto dunque, adesso vediamo di fare anche questo secondo fondamentale intervento e quello che è già ad oggi un risultato straordinario sarà un vero e proprio capolavoro” conclude l’esponente del M5S in Veneto.