Padova affollata come non mai all’Immacolata nonostante giorni e giorni di lamentele per il blocco del traffico

 

Una marea di persone anche nelle zone meno centrali come il borgo dei santi (via San Pietro e limitrofe) e il crocevia delle piazze – via Roma – via Umberto – Prato della Valle. Tram e autobus strapieni nonostante le corse avessero una frequenza paragonabile a quella dei giorni lavorativi. Piazza del Duomo e piazza Eremitani imballate di persone, complice il passaggio di Babbo Natale (attesa media per fare una foto e consegnare la letterina 40 minuti).
La realtà è che credo che un 8 dicembre così non si vedesse in città da anni. “Ho lavorato come raramente avvenuto negli ultimi anni” mi ha detto Toni del Gancino, mio “barometro” della piazza padovana. Lo stesso mi hanno confermato altri tre ristoratori amici nella zona del centro storico, che si sono dati un bel daffare da mezzogiorno su tre turni.
L’Osteria San Leonardo, che apriva per la prima volta a pranzo il sabato in via San Pietro registrava il full a mezzogiorno e praticamente il tutto prenotato questa sera.
Segno che nonostante il blocco del traffico il centro città ha lavorato a pieno regime, complice una giornata incantevole e forse anche qualche euro in più rispetto agli anni scorsi in tasca ai padovani del ceto medio. Ed allora probabilmente ha ragione l’assessore al commercio Antonio Bressa quando scrive: “C’è chi vuole descrivere una città in cui sarebbe difficile arrivare in centro e poi c’è la gente, quella vera, che in centro ci arriva ed è veramente tantissima sconfessando ogni polemica gratuita! Padova è sempre più attrattiva, perché non lavoriamo tutti per rinforzare una comunicazione positiva?“. Già. A chi giova raccontare palle colossali su Padova?

Alberto Gottardo