Padova nel cuore: abbonamenti record per il ritorno in Lega Pro. Chi non si accontenta sa cosa vuol dire “fare meglio”?

 

Si fa presto a dire “si poteva fare meglio, società delusa”. Io credo invece che gli oltre 3400 abbonati al calcio Padova siano una bella conferma, anzi, due conferme. La prima: il Padova ha una forza fondamentale, quella del suo popolo. Indifferente alla serie D, entusiasta di per sè dell’approdo in Lega Pro. Tanto che, giustamente, lo slogan scelto quest’anno era “Il Padova siamo noi”. E la campagna di quest’anno è la seconda conferma. Dà sicurezza pensare che finalmente il calcio Padova abbia scelto di avere un approccio da azienda intelligente ed attenta, oltre che ai costi, al marketing, inteso come comunicazione verso il proprio pubblico più che verso i salotti. La campagna abbonamenti di quest’anno dà l’idea che c’è un progetto industriale dietro alla società: professionisti capaci come Massimo Candotti, paziente e quasi premuroso addetto ai rapporti con i media, e Dante Piotto, costruttore di affetto biancoscudato virtuale sui Social media, a cui si sono affiancati due creativi/organizzativi che si sono già fatti conoscere nello scenario padovano. Mi riferisco ad Enrico Candeloro e Matteo Menapace. Entrambi capaci, come solo i giapponesi sanno fare oltre ai veneti, di creare un mondo con pochi mezzi e tantissima fantasia, che condita alla capacità tecnica, dà i risultati che abbiamo visto. Sul piano della comunicazione, dela semplicità senza falsa modestia, della focalizzazione al risultato, il suo campionato il Padova lo ha già vinto. I buoni risultati, entusiasmo che richiama entusiasmo, in un circolo virtuoso che porterà bene anche nel caso in cui non si centri il “miracolo” del doppio salto di categoria, ne saranno finalmente la conseguenza. Perchè se è la società che rafforza e dà tranquillità alla squadra, questa società, basata anche e soprattutto sulla valorizzazione del merito di chi sa lavorare bene, sembra possa andare nella direzione giusta.
Per leggere il comunicato stampa sulla chiusura della campagna abbonamenti del calcio Padova clicca qui

Alberto Gottardo