A Padova richiedenti asilo di buona volontà, armati di ramazza, tengono pulite strade e marciapiedi

 

Una bella storia quella raccontata dai giornalisti dell’agenzia ANSA che hanno intervistato due richiedenti asilo residenti da qualche settimana nella città del Santo. I due giovani nati in Nigeria si chiamano Friday e Celestian. Hanno iniziato spontaneamente a tenere puliti marciapiedi e strade in zona Pontecorvo, e poco distante dal loro luogo di lavoro hanno lasciato un cartello con scritto: “Gentili signori, desidero integrarmi onestamente nella vostra città senza chiedere l’elemosina. Da oggi terrò pulita la vostra strada e vi chiedo soltanto un contributo per il lavoro. Grazie”.
Foto qui a fianco e il testo che segue sono tratti dalla pagina del Veneto dell’agenzia. “Lavorano gratis per la città di Padova – perchè non gliel’ha chiesto nessuno – ma Friday e Celestian, due migranti nigeriani arrivati in Italia due anni fa, pensano sia “il modo migliore per integrarsi onestamente in questo Paese”. Anche oggi, sotto il sole, con il termometro a 32 gradi, i due ragazzi erano in ‘servizio’ con scope e zappino in Piazzale Ponte Corvo, due passi dalla Basilica del Santo: pulivano di buona lena il marciapiede e toglievano una per una le erbacce. Appoggiati ai paletti del parcheggio un paio di cartelli, per spiegare il motivo del loro “lavoro socialmente utile” volontario, che conta sulle offerte dei passanti. Non chiedono l’elemosina, sono curvi sulle aiuole, e vederli darsi da fare sotto il sole di domenica fa effetto; perchè le mance arrivano. I due compagni di viaggio – sono arrivati in Italia come tutti, con un gommone proveniente dalla Libia – svolgono questa attività da diversi mesi; giardinieri o stradini di loro iniziativa”.