Padova ricorda il giornalista Alessandro Leogrande

 

Alessandro Leogrande è stato un grande intellettuale e giornalista. Vice direttore della rivista Lo Straniero, autore di inchieste narrative sui temi chiave del nostro tempo che continueremo a leggere nei prossimi anni, Alessandro Leogrande univa una grande cultura, una grande umiltà e una rara simpatia umana.
Nei suoi lavori – oltre ai libri, molti articoli e trasmissioni radiofoniche – l’accuratezza e l’approfondimento non scadono mai nella semplificazione o nella posa della denuncia fine a se stessa. Al centro della sua scrittura ci sono le storie delle persone più umili, raccontate con dignità e rispetto, contestualizzate in contesti storici di ampio respiro.
Anche qui a Padova la sua morte recente, improvvisa e ferocemente prematura, ha lasciato molti attoniti e commossi. Leogrande è venuto più volte a Padova per presentare i suoi lavori e per collaborare a seminari ed incontri dove ci ha raccontato i retroscena del suo lavoro, i suoi strumenti del mestiere e il suo approccio etico sul lavoro di inchiesta.
Abbiamo pensato che una personalità così feconda e umana andasse ricordata affinché diverse persone – chi l’ha conosciuto, chi ha potuto leggere le sue opere o chi, semplicemente, ha sentito parlare di lui – possano incontrare il suo pensiero e il suo percorso di vita.
Il 28 marzo alle 20.30, Gabriele Proglio – un intellettuale che l’ha conosciuto e ha incrociato le sue ricerche – ricorderà la sua figura e le sue opere richiamando i temi più generativi del suo lavoro con un’orazione civile. Interverranno alcuni ragazzi del Liceo Curiel che hanno conosciuto Leogrande e letto il suo ultimo libro, La Frontiera, guidati dall’insegnante Giovanni Petrina. Nel corso dell’incontro verrà presentato il progetto “Premio Leogrande – La Frontiera”. Interverrà Francesca Benciolini, assessora al Decentramento del Comune di Padova.
Promove la serata l’associazione Laboratorio per l’inchiesta economica e sociale – Lies in collaborazione e con il sostegno dell’Assessorato al decentramento e alla cooperazione internazionale e pace – Comune di Padova.
Gabriele Proglio è ricercatore presso l’Università di Coimbra (PT) ed è stato docente di storia contemporanea e studi postcoloniali presso l’Università di Tunisi ‘El Manar’ e Research Fellow presso l’European University Institute nel quadro del progetto ‘Bodies Across Borders: Oral and Visual Memory in Europe and Beyond’, con una ricerca di storia orale sulle diaspore dal Corno d’Africa in Europa. Si occupa di memoria dei colonialismi europei, di condizioni postcoloniali e di migrazioni nel Mediterraneo. È tra i fondatori di InteRGRace, l’Interdisciplinary Research Group on Race and Racisms. Ha pubblicato Memorie oltre confine, la letteratura postcoloniale in prospettiva storica (Ombre corte, 2011). Ha curato Subalternità italiane. Percorsi di ricerca tra storia e letteratura (Aracne, 2014), tre volumi sugli Orientalismi italiani (Antares, 2010-2011) e scritto diversi saggi sulla memoria del colonialismo italiano analizzando campi diversi della produzione culturale (cinema, letteratura, giornalismo)