Pensionato di Grantorto aveva in cantina un mini museo etrusco

 

Sembrava paccottiglia, buona per mercatini di quart’ordine o per una fiera del falso. Ed invece i carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio culturale hanno scoperto che le decine e decine di oggetti antichi sequestrati lo scorso 27 giugno ad un pensionato di Grantorto (Padova) sono degni di un museo di primaria grandezza. Nella lista dei reperti archeologici studiati dagli esperti dell’Arma per conto dei carabinieri di Padova che hanno condotto l’indagine, figurano 80 frammenti di ceramica di età etrusca, una giara di terracotta con manici in perfetto stato di conservazione, un cratere a campana e 26 oggetti di bronzo risalenti alla seconda età del bronzo, oltre ad una olla corinzia. Il pensionato 68enne, perquisito dai carabinieri nell’ambito di una indagine sui ricettatori dell’alta padovana, non ha saputo fornire ai carabinieri una indicazione convincente su chi gli avrebbe fornito il materiale.