Polizia municipale chiude due appartamenti hot e un centro massaggi cinese

 

I vigili urbani di Padova hanno messo a segno il sequestro di altri due appartamenti in città. Chiuso anche un centro massaggi. Nel primo caso i vigili urbani hanno provveduto al sequestro di due appartamenti in uno stabile di via Tre Garofani dove alcune donne si prostituivano, mentre l’operazione “The airplane flight” ha messo i sigilli ad un centro massaggi in cui venivano fornite anche prestazioni sessuali. Clicca qui per vedere i video delle due operazioni
L’operazione Dakota ha preso le mosse dalle segnalazioni di cittadini residenti in un condominio in via Tre Garofani 66 a Padova, i quali si lamentavano di un continuo via vai di uomini in due apparentamenti occupati da donne dedite alla prostituzione.  Gli accertamenti degli agenti della squadra investigativa confermavano che effettivamente salivano e scendevano dopo un quarto d’ora circa diversi uomini nell’arco della giornata, soprattutto nel pomeriggio e alla sera. Gli appartamenti risultavano affittati a due donne: l’interno 17 a Christy Toffano, padovana di 28 anni e l’interno 23 a Alina Obrocaru, rumena di 26 anni. le donne hanno dichiarato di pagare un affitto di 530 euro, ma il contratto fissa il canone in 300 euro più spese. Data la differenza notevole è stata coinvolta la Guardia di Finanza per ipotizzata evasione fiscale da parte dei proprietari.
I numerosi clientisenstiti durante gli appostamenti, dichiaravano di ricevere prestazioni sessuali a pagamento (da 50 a 100 euro) e che negli appartamenti si prostituivano numerose ragazze. La Polizia quindi accertava che le due ragazze insieme alle “ospiti” si pubblicizzavano in un noto sito Internet. Il 15 ottobre scorso all’interno dei due appartamenti gli agenti trovavano le due donne insieme ad altre due ragazze cittadine rumene. Le ragazze ospiti dichiaravano di esercitare l’attività di prostituzione negli appartamenti.
Per il reato di favoreggiamento della prostituzione il PM Vartan Giacomelli richiedeva al GIP il sequestro preventivo degli immobili. Il GIP dr. Sgubbi ha quindi disposto il sequestro preventivo e martedì 15 febbraio 2012 gli appartamenti sono stati sigillati.