Premio giornalistico Gabrielli – Morini: premiati i migliori giornalisti veneti 2011

 

Marco Dalla Dea, 28 anni, freelance di Sappada (Belluno) e Alessandra Viero, 29 anni di Bassano del Grappa (Vicenza), giornalista del Tg4, sono i vincitori del premio Penna d’oca 2010 promosso dall’Associazione della stampa padovana con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. I giovani giornalisti sono stati premiati nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi di Padova. Una menzione speciale è stata assegnata ai giornalisti padovani Paolo Baron, 43 anni, ed Ernesto Milanesi, 49 anni, per l’inchiesta di 12 puntate sulla “Cricca dello logistica” pubblicata nel novembre del 2010 sul quotidiano “il Mattino di Padova”. Il premio “Penna d’oca” è lo storico riconoscimento che a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, veniva assegnato dai giornalisti padovani. Oggi, dopo una decina di anni di silenzio, il premio è rinato con l’obiettivo di sottolineare il ruolo e la funzione che il cronista svolge nel lavoro quotidiano a contatto con i cittadini.

Il premio, articolato in due sezioni, carta stampata e informazione radiotelevisiva, era dedicato a Paolo Gabrielli, firma del “Gazzettino” scomparso nel gennaio del 2009, e ad Angelo Morini, volto di Canale Italia scomparso nel gennaio del 2008. Alla cerimonia erano presenti le sorelle di Paolo Gabrielli, la vedova e il fratello di Angelo Morini, Roberto, caporedattore del quotidiano “la Nuova Sardegna”. Tra le decine di servizi arrivati alla giuria, composta dal direttivo di Assostampa Padova e dal presidente dell’Ordine dei giornalisti, la scelta finale sia per la carta stampata che per la televisione è caduta sui servizi dedicati all’alluvione che a novembre ha messo in ginocchio molte realtà economiche della provincia.

Alessandra Viero è stata premiata per aver “affrontato tutti gli aspetti umani ed economici di quei giorni terribili. Perfetta la fotografia della situazione grazie anche a uno stile asciutto e pulito”. Marco Dalla Dea è stato premiato per aver raccontato sul mensile “Liberetà” e in una lettera al quotidiano “la Stampa” il dramma di quei giorni “in presa diretta, con stile asciutto e dettagliato e con la straordinaria capacità di far vivere, attraverso le parole, immagini ed emozioni di quei giorni”. “E’ un premio inaspettato – ha detto il vincitore della sezione carta stampata  – che ricevo con molto piacere. Ho scoperto che assieme al trofeo c’era anche un assegno. La somma tornerà a Casalserugo per le esigenze degli alluvionati”. Gli articoli e il video saranno presto online sul sito www.assostampa-padova.it. A Viero, Dalla Dea e ai due cronisti del “Mattino” Baron e Milanesi il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto Gianluca Amadori ha consegnato la riproduzione di una mappa storica di Venezia.

Il premio è rinato anche grazie ai contributi dell’Ascom, di Confindustria e della Cgia di Mestre. Erano presenti in sala il vicepresidente cittadino dei commercianti Carlo Trevisan, il vicepresidente della giunta Pavin Gianni Potti e il segretario Giuseppe Bortolussi con Paolo Zabeo. Tra le autorità presenti alla cerimonia di premiazione, il vicesindaco Ivo Rossi, l’assessore alla cultura Andrea Colasio, il prefetto Ennio Mario Sodano, il comandante dei carabinieri Renato Chicoli e il maggiore Dionisio De Masi.