Prima DMO presieduta da Luca Littamè: “Dare impulso al turismo di Padova”

 

Primo consiglio di amministrazione per Luca Littamè, nuovo presidente del Consorzio DMO, la Destination Management Organisation, ovvero la cabina di regia del turismo padovano.
Littamè, subentrato a Barbara Degani, sarà dunque chiamato a dare spessore a quella promozione e valorizzazione del territorio padovano in funzione di un turismo non episodico che dovrà avere una particolare attenzione per il settore congressuale al fine di fare di Padova un punto di riferimento del turismo business.
“Partiremo – ha detto il neopresidente – con una serie di azioni di promozione concrete e tangibili dalle quali ci aspettiamo risultati rapidi e misurabili.
Il turismo è un settore fondamentale della nostra economia. In una molteplicità di destinazioni, proporci con forza verso mercati di riferimento è importante e necessario”.
“E’ arrivato – ha continuato il presidente del Consorzio DMO – il tempo di agire e di dare forza a questo importante ente affinché sia il riferimento per il territorio, per gli operatori, e per i futuri turisti di Padova e Provincia.”
Ed il primo consiglio di amministrazione con il nuovo presidente è stato sicuramente molto produttivo, con numerose attività approvate ed un programma ricco di iniziative che includono workshop ed eventi sulla meeting industry, che porteranno, tra maggio e giugno, un totale di circa 25 organizzatori di congressi ed eventi sul nostro territorio, fiere internazionali (Francoforte e Londra, tanto per citarne un paio) e senza dimenticare l’importanza di mercati interni come quello milanese e romano.
Un’attenzione particolare sarà inoltre riservata anche alla promozione della destinazione relativa al turismo di vacanza, con varie iniziative ed il coinvolgimento del Padova Terme Euganee Convention & Visitors Bureau (ovvero il nome commerciale dello stesso Consorzio DMO) che sarà presente ad un importante evento qual è la WTE a settembre, oltre a diverse altre iniziative peraltro legate ad Expo 2015 che può senz’altro rappresentare un’opportunità anche per la nostra realtà.