Privatizzazione e della sanità veneta divisa in feudi. C’è da preoccuparsi?

 

Ci sono un paio di cose allarmanti che stanno sucedendo nella sanità veneta e non ne trovo traccia sui giornali. La prima stento a crederla vera, perchè se così fosse sarebbe una cosa gravissima. Da Youtube traggo questo video (clicca qui per aprirlo). Leggo nella didascalia: “I bimbi con malattie metaboliche ereditarie possono essere salvati solamente attraverso una diagnosi neonatale immediata. A Padova un’associazione ha raccolto tutto il denaro per acquistare le attrezzature, ma il laboratorio non può ancora del tutto funzionare. La Regione Veneto sta pensando infatti di ricominciare tutto daccapo, a Verona, oppure di duplicare in più città il servizio, con una spesa colossale. Intanto a Padova i macchinari sono già collegati alla spina, e aspettano. Il video è realizzato con il contributo dell’Associazione Cometa Asmme”.
La seconda cosa che mi lascia perplesso è la ricostruzione che fa il consigliere regionale dell’Idv Antonino Pipitone della privatizzazione della sanità pubblica. Pipitone è un medico, sa ciò che dice in questo campo. Clicca qui per leggere il post di Pipitone

Alberto Gottardo